La visita all'Acquario Civico di Milano sarà l'occasione per ripercorrere la storia dell'uomo nella sua relazione col mare, dalla navigazione alla letteratura, dall'esplorazione dei fondali all'arte. Scopriremo le creature che abitano gli ambienti acquatici italiani ma anche le tecniche di salvaguardia delle acque fluviali, lacustri e marine terminando con una riflessione sulle recenti e gravissime problematiche di inquinamento delle acque del nostro Pianeta.
Ospitato nel palazzo originariamente sede del collegio Elvetico voluto da Carlo Borromeo e diventato, in età napoleonica, sede del senato, l'Archivio di Stato di Milano conserva dalla seconda metà dell'Ottocento importantissimi documenti legati alla storia di Milano. Durante la nostra visita in esclusiva, accompagnati da un archivista, avremo l'occasione di ammirare alcuni dei più antichi documenti dell'archivio e di scoprire le pratiche di tutela, conservazione e catalogazione messe in atto dall'istituzione.
Aprono per la prima volta al pubblico due luoghi ricchi di fascino e di storia che permettono di ripercorrere le più importanti pagine della storia dell'arte, della medicina, dell'assistenzialismo e della beneficenza della città di Milano: l'Archivio storico e il Sepolcreto della Ca' Granda.
L'edificio oggi adibito ad Università degli Studi di Milano era, in origine, un modernissimo ospedale, voluto da Francesco Sforza e realizzato dal fiorentino Antonio Averlino detto il Filarete, coadiuvato da maestranze lombarde. Ancora oggi è ammirabile nelle sue strutture e nelle sue decorazioni più salienti, che ne fanno uno dei capidsaldi del Rinascimento a Milano.
La Casa di Alessandro Manzoni è un luogo magico, dove si possono ripercorrere la vita, la carriera e le emozioni di uno dei più grandi scrittori italiani di tutti i tempi. La visita guidata vi condurrà, cullati dalle parole del grande romanziere, in una Milano Ottocentesca, fatta di serate mondane, ispirazioni, sogni e tragedie...
Sorto su un precedente nucleo visconteo, il Castello Sforzesco di Milano viene costruito da Francesco Sforza nel Quattrocento e resta protagonista della storia di Milano nei secoli successivi, trasformandosi sotto il dominio spagnolo, asburgico e napoleonico fino a divenire sede di alcuni tra i maggiori musei della città.
Collocata nel refettorio della chiesa di Santa Maria delle Grazie, l'Ultima Cena (o Cenacolo) di Leonardo da Vinci è forse l'opera più conosciuta dell'intera storia dell'arte. Dipinto a fine Quattrocento dal genio toscano, il Cenacolo risulta ancora oggi sbalorditivo per il suo mistero, la sua complessità e la sua estrema modernità.
Stupenda costruzione in stile eclettico, il Cimitero Monumentale è noto per il suo Famedio dove vengono sepolti i cittadini illustri, ma è altresì un vero e proprio “museo a cielo aperto” grazie alle bellissime sculture tombali eseguite da grandi artisti. La visita guidata condurrà i partecipanti attraverso la storia, l'arte e la cultura ottocentesche, esibite e dispiegate nell'estrema fantasia dell'arte funebre.
Sono disponibili 6 itinerari differenti per scoprire tutte le bellezze del Cimitero Monumentale.
Straordinaria costruzione in stile eclettico, la Galleria Vittorio Emanuele divenne fin dall'inzio il simbolo stupefacente della modernità di Milano e salotto alla moda della città. Ancora oggi la Galleria può sorprendere, coi suoi dettagli e le sue curiosità, nascoste da un attraversamento frenetico che non lascia mai il tempo di alzare lo sguardo e osservare.
Milano città d'acqua, Milano come Amsterdam, Milano navigabile... una visita per conoscere il sistema dei Navigli, la loro storia e le loro curiosità in uno dei quartieri più caratteristici e romantici della città. Dalla Conca di Viarenna alla nuova Darsena, dal Vicolo dei Lavandai fino alle innovazioni ingegneristiche di Leonardo da Vinci.
Straordinario esempio di architettura razionalista, il Tribunale o Palazzo di Giustizia di Milano, realizzato da Marcello Piacentini, è un vero e proprio compendio dell'eccellenza artistica degli anni Trenta. Gli esterni sobri contrastano con i ricchissimi interni, con mosaici, statue ed affreschi realizzati da grandi artisti, tra cui spiccano Sironi, Carrà, Martini e Severini.
Architettura cinquecentesca costruita da Gaetano Alessi su commissione del banchiere genovese Tommaso Marino, Palazzo Marino, oggi sede del Comune di Milano, apre le sue porte al pubblico in occasione di Expo 2015. Lo scenografico Cortile d'Onore e le numerose sale decorate con scene allegoriche, mitologiche e storiche, diventano finalmente visibili a tutti.
Situato presso lo storico Palazzo Carmagnola, Il Piccolo Teatro Grassi è la prima sede dell'importante istituzione teatrale milanese. La visita guidata ci farà conoscere la lunga storia di Palazzo Carmagnola accompagnandoci nel suggestivo chiostro, nella sala teatrale e in alcuni ambienti del Piccolo Teatro Grassi, aperti in esclusiva. Ogni visita sarà seguita da un aperitivo e da uno spettacolo.
La visita guidata al Piccolo Teatro Strehler ci porterà alla scoperta della sala del teatro ma anche di ambienti abitualmente non accessibili al pubblico quali la sartoria e l'attrezzeria. Un viaggio dietro le quinte per scoprire segreti, aneddoti e curiosità legati alla storia del teatro italiano. Ogni visita sarà seguita da un aperitivo e da uno spettacolo.
La visita guidata al Planetario di Milano illustra l'affascinante storia della nascita dell'edificio milanese che, voluto dall'editore Ulrico Hoepli nel 1930 e situato all'interno dei Giardini Pubblici di Milano, è a tutt'oggi il planetario più grande d'Italia. Il Planetario è uno dei più importanti poli scientifici della città, nonché uno dei migliori esempi dell'architettura del primo novecento milanese ad opera di Piero Portaluppi.
Un approfondimento dedicato al più antico ateneo di Milano, tuttora uno dei maggiori poli universitari scientifici mondiali, alla scoperta di un vero e proprio pezzo di storia della città, sia dal punto di vista architettonico, sia dal punto di vista urbanistico e sia, soprattutto, dal punto di vista culturale.
La visita guidata al Teatro Franco Parenti seguita da aperitivo e spettacolo è un'occasione imperdibile per scoprie il dietro le quinte dello storico teatro milanese. In esclusiva per Milanoguida, la visita comprenderà spazi abitualmente preclusi al pubblico, tra cui gli uffici e la sartoria del teatro, per poi concludersi nell'affascinante contesto della piscina dei Bagni Misteriosi.
Costruito nel 1868 come una Scala in miniatura, il Teatro Gerolamo ha legato la sua storia al teatro di marionette delle celebri compagnia di Giuseppe Fiando e di Carlo Colla & Figli e alla grande tradizione dialettale milanese. Dopo un lungo periodo di chiusura, il Gerolamo riapre al pubblico nel 2017. Festeggeremo i suoi 150 anni con una visita speciale accompagnata da aperitivo e spettacolo.
Diventata sede universitaria negli anni Trenta del Novecento a seguito dei restauri di Giovanni Muzio, l'edificio che ospita l'Università Cattolica del Sacro Cuore conserva ampie e preziose tracce del preesistente monastero, dai chiostri frutto di un progetto che risale a Donato a Bramante all'affresco delle Nozze di Cana di Callisto Piazza del refettorio, oggi Aula Magna dell'Università.
Torna a rivivere nel giardino della Casa degli Atellani la vigna di Leonardo, l'appezzamento di terreno donato da Ludovico il Moro all'artista toscano durante il suo primo soggiorno milanese (1482-1499). Un viaggio tra arte, natura e storia a pochi passi da Santa Maria delle Grazie e dal Cenacolo.
Tempio della lirica e simbolo internazionale del panorama musicale italiano, il Teatro alla Scala venne costruito dall'architetto Giuseppe Piermarini a fine Settecento, quando Milano era sotto il dominio di Maria Teresa d'Austria, in stile neoclassico e dotato di una funzionalità modernissima nonchè dei più svariati comfort messi a disposizione degli spettatori.
A pochi passi da Piazza del Duomo si nasconde uno degli esempi meglio conservati del rococò milanese: il salone degli intagli di Palazzo Clerici, dove boiseires dorate e specchi fanno da cornice allo straordinario affresco di Giambattista Tiepolo raffigurante il Carro del Sole di Apollo e le Allegorie dei Continenti. Un viaggio nei secoli sulle tracce di una delle famiglie più importanti della città tra Seicento e Settecento.
Costruito nel XVII secolo per il nobile spagnolo Carlo Bolagnos, Palazzo Bolagnos Visconti è uno dei migliori esempi di architettura barocca il Lombardia. Acquisito dai Visconti di Modron, dopo diversi passaggi di proprietà, agli inizi del Novecento il palazzo fu restaurato dall'architetto Campanini e e impreziosito dagli affreschi dal pittore legnanese Gersam Turri, che conferì alla sala da ballo un aspetto tanto maestoso da impressionare il giovane Luchino Visconti.
Costruito entro il 1793 dall'architetto Simone Cantoni come residenza milanese di Gabrio Serbelloni, Palazzo Serbelloni con il suo imponente loggiato sormontato da frontone è uno dei più eleganti e maestosi palazzi neoclassici di Milano. La visita guidata ci porterà alla scoperta della storia del palazzo, dimora nei secoli di Napoleone, Metternich, Vittorio Emanuele II e Napoleone III, conducendosi attraverso la vasta corte interna e i lussuosi ambienti del piano napoleonico.
Questo particolare edifico tardobarocco con al centro la Chiesa di San Michele nacque come cimitero ed ospitò 150.000 cadaveri provenienti dall'Ospedale Maggiore di Milano. A seguito delle soppressioni austriache, cambiò diversi utilizzi fino ad essere, al giorno d'oggi, un magnifico spazio espositivo per mostre ed eventi culturali.
La visita guidata a porte chiuse all'Osservatorio di Brera vi porterà alla scoperta di un'eccellenza scientifica della città di Milano, che conserva ancora oggi tutto il fascino del suo antico splendore. Un astronomo ci accompagnerà nella galleria degli strumenti antichi fino alla sommità della cupola Schiaparelli, in un viaggio che ci porterà dunque un po' più vicini alle stelle e un po' indietro nel tempo, facendoci vivere quel fascino senza tempo cui si ispirò tanta arte, da Giotto a Leonardo da Vinci, da Leopardi alle "notti stellate" di Van Gogh.
Considerata l'ultima grande opera di Giuseppe Verdi, la Casa di Riposo per Musicisti, voluta dal maestro a fine Ottocento è una struttura unica nel suo genere. Costruita in stile neogotico e decorata dai maggiori artisti del tempo, la "Casa Verdi" è un originialissimo museo che riporta il visitatiore indietro nel tempo, nel vivacissimo panorama musicale della Milano tra XIX e XX secolo.
Noto a tutti per essere il maggior polo espositivo di Milano, sede delle grandi mostre cittadine, Palazzo Reale è un vero e proprio capolavoro dell'architettura neoclassica. Nato come sede comunale nell'XI secolo, è stato più volte rimaneggiato e appare oggi con la struttura settecentesca datagli da Giuseppe Piermarini, lo stesso architetto che realizzò il Teatro alla Scala.
L'imponente struttura della Stazione Centrale merita davvero uno sguardo più approfondito del passaggio frenetico che spesso le riserviamo. E' infatti un capolavoro della modernità milnese degli anni Trenta, con suggestione che oscillano fra il Liberty e l'Art Decò e dove non manca nemmeno un piccolo ma interessante museo dedicato alla Shoah.
Realizzato alla fine dell'Ottocento, il Parco Sempione ospita al proprio interno una bella rassegna di edifici architetture e dettagli degli ultimi due secoli che spaziano dall'Acquario Civico in stile liberty all'Arena, dall'Arco della Pace alla Triennale di Giovanni Muzio, dalla Fontana dei Bagni Misteriosi di De Chirico fino alla panoramica Torre Branca.
Una visita a porte chiuse per scoprire un'antica istituzione milanese, ricca di arte e storia, che ci permetterà di calarci in un vero e proprio mondo a parte, dove la musica, la pittura, la scrittura e la lettura si intrecciano in una dimensione diversa da quella a cui siamo abituati...
Visiteremo insieme ad un esperto di cultura ebraica, la ottocentesca Sinagoga di Milano, il più importante centro religioso ebraico della città e capiremo la sua relazione con la storia milanese. Ci immergenremo poi nella pace dei Giardini della Guastalla, i giardini pubblici più antichi di Milano, dalla storia curiosa e commovente.
Originariamente appartenenti al convento francescano di Santa Maria della Pace fondato dal Beato Amadeo de Silva nel XV secolo, i chiostri sono sopravvissuti ai bombardamenti e ancora oggi rappresentano un’importante testimonianza architettonica di stampo rinascimentale, così come il preziosissimo affresco rinascimentale imparentato con Santa Maria delle Grazie.
Chi non si è fermato all'ombra degli ippocastani di questo bellissimo polmone verde nel centro della città? I Giardini Pubblici sono però anche un luogo storico da assaporare passeggiando, costellato da edifici, sculture e statue che parlano della storia di Milano e dei suoi personaggi, in un susseguirsi di trasformazioni dal Settecento ai giorni nostri.
Esiste a Milano un luogo magico, dove si conserva la tradizione dell'antichissima tecnica artistica della fusione a cera persa: è la Fonderia Battaglia. Scopriremo i segreti di quest'arte grazie a un'artista operante nella Fonderia che ci accompagnerà nei reparti e ci descriverà le fasi di lavoro che danno vita a una scultura in bronzo.
La Bicocca degli Arcimboldi è una delle più belle residenze di campagna quattrocentesche dell'area milanese. Conserva al suo interno un pregevolissimo ciclo di affreschi che descrivono i passatempi dell'aristocrazia del XV secolo. Un luogo suggestivo, unico e ricco di storia, senza paragoni a Milano!
La costruzione di Palazzo Borromeo a Milano risale al periodo tardogotico ed è uno dei palazzi più affascinanti della città che, rimasto per lo più integro, costituisce uno degli esempi più completi e grandiosi dell'architettura gotica di Milano.
Bombardato durante la seconda Guerra Mondiale, ha conservato il suo ciclo ad affresco dedicato ai passatempi aristocratici e affaccia ancora sulla raccolta piazzetta con la chiesa di Santa Maria Podone.
Questa splendida piazza era il cuore della Milano medievale. L'ingresso è preceduto dalla scrofa semilanuta, simbolo della città, mentre prestigiosi palazzi risalenti a secoli diversi si affacciano sul cortile interno, dove sorgeva anche la celebre "pietra dei falliti".