La visita guidata al Cimitero Maggiore di Milano, noto anche semplicemente come Musocco, sarà un interessante percorso alla scoperta del più grande cimitero della città, che cela al suo interno storie e vicende affascinanti, ma spesso dimenticate e poco note agli stessi Milanesi.
Situato nella zona nord-occidentale, nel quartiere Garegnano, quello del Musocco è da sempre considerato "il" cimitero, quello di tutti e per tutti, il luogo del quieto pellegrinaggio quotidiano, del ricordo e della memoria". Difficile, pressoché impossibile, infatti associarlo al nome di qualche illustre famiglia milanese o ai capolavori dell'arte funeraria che, a partire dall'Ottocento, ha reso celebre il Cimitero Monumentale, vero e proprio Museo a cielo aperto.
Eppure, tra le sue 500.000 sepolture si possono scoprire storie insospettabili e curiose, che meritano di essere raccontate e conosciute, tra le quali spicca senza dubbio quella di Benito Mussolini e Claretta Petacci che, per qualche tempo, vi furono sepolti, o la vicenda di Pavolini che condivise con loro la folla di piazzale Loreto e che ancora vi riposa. Non si può non citare poi il celebre episodio della salma di Evita Peron che qui rimase, sotto mentite spoglie, prima di tornare definitivamente nella sua amata Argentina. Entro gli immensi confini di questo cimitero convivono anche il Cimitero Ebraico, costola del più celebre Riparto degli Israeliti del Monumentale e i campi di coloro che si schierarono con la Repubblica di Salò, mentre nel Campo della Gloria trovano dimora i Partigiani che caddero per la Liberazione.
Va ricordato infine che il cimitero Maggiore nato nel 1886, su progetto degli ingegneri Luigi Mazzocchi ed Enrico Brotti, esattamente vent'anni dopo l'inaugurazione del Monumentale, rivelatosi insufficiente per una città in forte espansione territoriale e demografica, fu realizzato in una zona fuori mano, tanto che l’Azienda tramviaria, per venire incontro alle pressanti richieste della popolazione, dovette realizzare una linea tramviaria elettrificata Milano-Musocco, utilizzata esclusivamente per i funerali. Gioconda fu il nome che i milanesi, facili alle battute ciniche e sarcastiche, affibbiarono a questo tram decisamente singolare: Milano ebbe infatti il primato di essere l' unica città d’Italia, tra il 1895 e il 1928, ad avere un tram "funebre", totalmente dedicato al "caro estinto".
La visita guidata al Cimitero Maggiore sarà un interessante percorso alla scoperta di un luogo pieno di sorprese e di curiosità, un viaggio emozionante e suggestivo nella memoria e nel ricordo.
ATTENZIONE: questa visita è dedicata al CIMITERO MAGGIORE di Milano (Musocco) e NON al Cimitero
Monumentale.
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