Visita guidata a Palazzo SERBELLONI a Milano


Milano, corso Venezia 16

 

Costruito a partire dal 1765 e completato nel 1793 su progetto dell'architetto Simone Cantoni per conto del duca Gabrio Serbelloni, Palazzo Serbelloni si inserisce negli interventi di abbellimento che dalla fine del Settecento trasformarono il borgo di Porta Orientale, posto tra le mura medievali e i bastioni spagnoli, da zona caratterizzata da orti, cascinali e conventi a elegante quartiere di residenze neoclassiche. Sorto grazie all'accorpamento di diverse proprietà affacciate su corso di Porta Orientale, oggi corso Venezia, e sulla fossa interna dei Navigli, Palazzo Serbelloni fu infatti costruito negli stessi anni di altri importanti edifici di gusto neoclassico, dalla Villa Belgiojoso, poi Villa Reale, oggi sede della Galleria d'Arte Moderna a Palazzo Bovara, primo dimora di Stendhal a Milano

 

Maestoso nel suo loggiato sormontato da frontone, il palazzo a un'estensione di 4.000 metri quadrati cui un tempo si sommava l'ampiezza del vasto giardino che arrivava fino all'attuale corso Monforte. Diviso una prima volta diviso nel 1890 per realizzare l'Istituto dei Ciechi, tra il 1907 ed il 1926, il giardino fu al centro di una lottizzazione per l'apertura delle nuove vie Mozart, Serbelloni e Barozzi e per l'edificazione del complesso edifici ideati da Aldo Andreani.

 

Salotto dell’illuminismo lombardo ai tempi di Gabrio Serbelloni, quando Giuseppe Parini svolgeva il ruolo del precettore dei figli del Duca, Palazzo Serbelloni è sempre stata dimora di importanti figure politiche, da Napoleone fino a Vittorio Emanuele II di Savoia, prima di diventare per lungo tempo, dal 1951 al 2010, sede del Circolo della Stampa.

 

La visita guidata a porte chiuse a Palazzo Serbelloni vi porterà alla scoperta della prestigiosa storia dell'edificio in un affascinante percorso tra la grandiosa corte interna e le eleganti sale del Piano Napoleonico. Qui potremo ammirare diverse tipologie di decorazione, corrispondenti a differenti periodi storici, che offrono nel loro sfarzo di materiali uno spettacolare campionario dell'arredamento di interni tra Settecento e Ottocento. Un esclusivo viaggio nei fasti di una delle più belle e importanti dimore milanesi di tutti i tempi.