Nel corso dei secoli Milano è andata ampliandosi attorno al nucleo della città romana, delimitata dalla cerchia di mura eretta nel I secolo a.C. e poi ampliata nella seconda metà del III secolo d.C., andando ad assumere quella forma approssimativamente circolare che la caratterizza ancora oggi. Questa configurazione contraddistingue la città medievale che troviamo serrata nella cerchia muraria eretta dai milanesi nel XII secolo a protezione dagli attacchi del Barbarossa, poi ricostruita dopo la distruzione di questi e infine fortificata da Azzone Visconti negli anni Trenta del Trecento.
Davano accesso alla città sei porte principali, a cui si affiancavano dodici o tredici porte minori, le cosiddette pusterle. Alle sei porte della cinta muraria corrispondevano i sei accessi alla piazza dei Mercanti, per cui la città risultava divisa in sei zone, i sestieri, ciascuno denominato col nome della porta più vicina.
Per scoprire quanto è rimasto della città medievale e quanto si siano trasformati i sestieri nel corso dei secoli, abbiamo ideato una serie di sei percorsi attraverso la storia e i luoghi del centro di Milano.
Prendendo le mosse da Piazza dei Mercanti dove si aprivano i sei accessi che conducevano alle diverse zone della città, le visite guidate ai sestieri di Milano raccontano la storia dei sestieri di Porta Vercellina, Porta Ticinese, Porta Romana, Porta Orientale, Porta Nuova e Porta Comasina, andando alla ricerca di tracce della Milano medievale e mettendo a confronto vecchie e nuove architetture. Spiegando l'origine della toponomastica delle nostre vie, attraverseremo le strade dove una volta scorreva la fossa interna dei Navigli, in un continuo e affascinante dialogo tra passato e presente.