TORTONA E i luoghi delL'ARTE DIVISIONISTA


 

La visita guidata a Tortona e ai luoghi dell’arte Divisionista sarà l’occasione per farsi affascinare dai capolavori di una delle maggiori correnti artistiche italiane a cavallo tra l’Ottocento e il Novecento e dalla storia della città di Tortona e del bellissimo borgo di Volpedo.

 

La visita a Tortona, città ricca di storia e di leggende dove si dice che nel XIII secolo l’Ordine dei Templari avesse nascosto il Santo Graal, inizierà con il celebre Museo del divisionismo, il più importante d'Italia dedicato a questa affascinante corrente artistica. Questo museo documenta, grazie alla sua collezione, le varie stagioni pittoriche che portarono all'affermazione del Divisionismo, partendo dalla Scapigliatura, attraverso le opere politicamente impegnate degli ultimi anni dell’Ottocento, fino alle vicende più recenti, maggiormente legate al Simbolismo e precorritrici del Futurismo. Tra i quadri più significativi della Pinacoteca troviamo La raccolta del fieno di Giovanni Segantini, La venditrice di frutta di Emilio Longoni, Mi ricordo di quando ero fanciulla e Incensum domino! di Angelo Morbelli, Adorazione dei Magi di Gaetano Previati, Lo Sciopero di Plinio Nomellini e diverse opere di Pellizza da Volpedo fra cui Il fiore reciso.

 

Il viaggio proseguirà proprio alla scoperta della figura di Giuseppe Pellizza da Volpedo, pittore italiano celebre per la tela Il quarto stato, realizzata nel 1901 ed esposta oggi al Museo del Novecento di Milano, che si formò presso l’Accademia di Belle Arti di Brera e fu allievo di Giovanni Fattori a Firenze. Pellizza da Volpedo si rende noto al pubblico partecipando alla Triennale di Brera a Milano nel 1891 all’interno della quale viene esposto anche il quadro Le due madri di Giovanni Segantini, oggi nella collezione dell'Ottocento della Gam di Milano, opera che sancisce la nascita del Divisionismo.

 

Con la visita guidata allo studio di Pellizza da Volpedo si potrà accedere alla dimensione più intima dell’artista, scoprire la sostanza della sua poetica e seguirne il processo creativo. Tra tele, disegni, fotografie, studi e accorgimenti tecnici per rendere l’ambiente funzionale al lavoro, potremo ammirare le due opere che l’artista espose alla Triennale di Brera a Milano: Ritratto di mia mamma e Ritratto di mio papà (realizzati tra il 1889 - 1890) che gli valsero i primi riconoscimenti. Grazie al percorso del Museo didattico in Piazza Quarto Stato (che servì da ambientazione per il celebre quadro) potremo ulteriormente addentrarci nella vicenda umana e artistica del pittore: immagini, documenti, analisi delle maggiori opere condotte con tecniche scientifiche all’avanguardia, degli stili e delle tecniche grazie alla ricostruzione dei pigmenti usati da Pellizza, dei supporti, delle tele, delle cornici.

 

Il piccolo Comune di Volpedo, oltre ad aver dato i natali al celebre pittore, è stato inserito nella lista dei borghi più belli d'Italia e vi incanterà con il suo principale e più prezioso monumento: la Pieve di San Pietro. Edificio romanico realizzato con mattoni e ciottoli di fiume, la semplice Pieve conserva al proprio interno dei pregevoli affreschi Quattrocenteschi raffiguranti Cristo Pantocratore affiancato dalla Vergine e da San Michele Arcangelo.

 

La visita guidata a Tortona e ai luoghi dell’arte Divisionista sarà l’occasione per lasciarsi affascinare dal centro storico della cittadina piemontese ed entrare nell'anima più autentica di uno dei momenti più salienti dell'arte italiana e dei suoi protagonisti.