Ninfee e canneti: la biodiversità del Lago di Sartirana
La visita guidata al Lago di Sartirana condurrà alla scoperta di una delle piccole perle naturalistiche della provincia di Lecco, un ambiente di straordinario valore racchiuso in soli due chilometri di percorso ad anello.
Nonostante le dimensioni ridotte, il lago custodisce una sorprendente varietà di habitat, ognuno con caratteristiche uniche e intimamente legate alla storia naturale di quest’area protetta. Camminando lungo le sue sponde avremo modo di conoscere da vicino ontaneti e saliceti, formazioni arboree tipiche delle zone umide che svolgono un ruolo essenziale nella stabilizzazione dei suoli e nel filtraggio naturale delle acque. Attraverseremo poi il fitto mosaico del canneto, un ambiente dominato dalla mazzasorda (Typha latifolia) e dalla cannuccia di palude (Phragmites australis), che costituisce uno dei più importanti rifugi per la fauna lacustre. Il canneto offre riparo e siti di nidificazione a numerosi uccelli acquatici, ospitando insetti, anfibi e piccoli pesci, e fungendo da vero polmone ecologico del lago, depurando l’acqua e attenuando l’azione delle onde.
Proseguendo, scopriremo il complesso ecosistema del ninfeto, oggi presente solo in una piccola area della sponda sud-orientale del lago a causa dei danni provocati in passato dall’introduzione della carpa erbivora. Qui sopravvivono le splendide ninfee bianche (Nymphaea alba), le varietà di N. marliacea e il giallo nannufaro (Nuphar luteum), piante galleggianti che creano rifugi preziosissimi per pesci e uccelli predatori, garantendo ombra e protezione in un ambiente delicato.
Lungo il percorso avremo l’opportunità di osservare, insieme ad una guida laureata in Scienze Naturali, molte delle specie che popolano questi ambienti peculiari: uccelli acquatici, anfibi e rettili, pesci, molluschi e una ricca comunità di invertebrati. La visita guidata al Lago di Sartirana è un percorso nel cuore della biodiversità lombarda, prezioso da conoscere e da salvaguardare.
Equipaggiamento richiesto:
Zaino; scarponcini e calze da trekking o robuste scarpe da ginnastica con suola scolpita, meglio se impermeabili; abbigliamento comodo a strati; giacca impermeabile e antivento con cappuccio; cappellino per il sole, borraccia da 1 litro, eventuali medicinali personali.
La guida potrà riservarsi la facoltà di non ammettere all'escursione guidata i partecipanti che si presenteranno senza l'attrezzatura opportuna. Questa pratica è comune nelle attività guidate all'aperto per garantire la sicurezza di tutti i partecipanti.
Altri utenti hanno visto anche:
Visita botanica: le storie segrete degli alberi al Parco Sempione
La fauna al crepuscolo: visita alla riserva faunistica "La Fagiana"
Visita guidata all'antica via Gaggio e alla Brughiera lombarda
Visita guidata all'Osservatorio Astronomico di Brera
Visita guidata naturalistica al Monte Linzone
Visita guidata all'Orto Botanico di Brera
Visita guidata Oasi di Sant'Alessio
Museo di Storia Naturale Milano: un viaggio nell'evoluzione
Museo di Storia Naturale di Milano: ambienti e biodiversità
Museo di Storia Naturale di Milano: evoluzione dell'Uomo
Visita guidata per bambini al Museo di Storia Naturale di Milano