La visita guidata a Novara e alla mostra "Realtà, impressione, simbolo. Paesaggi. Da Migliara a Pellizza da Volpedo" allestita presso il Castello visconteo-sforzesco ci accompagnerà nella scoperta della storia della città piemontese e dei suoi monumenti più rappresentativi e ci farà compiere un affascinante viaggio nella storia della pittura di paesaggio dell'Ottocento italiano attraverso capolavori di artisti quali Giovanni Migliara, Antonio Fontanesi, Giovanni Segantini e Giuseppe Pellizza da Volpedo.
La giornata inizierà con la visita ai due più importanti edifici religiosi della città, la Basilica di San Gaudenzio e la cattedrale di Santa Maria Assunta, entrambe contraddistinte dagli ambiziosi progetti di Alessandro Antonelli, autore, da un lato, dell'imponente cupola gaudenziana e, dall'altro, ideatore di un utopistico progetto di ampliamento del Duomo, solo parzialmente realizzato. La chiesa di San Gaudenzio, costruita all'epoca della dominazione spagnola, è un prezioso scrigno di testimonianze pittoriche risalenti alla Controriforma: nelle cappelle che si aprono ai fianchi della navata centrale si possono apprezzare dipinti e affreschi di Morazzone, di Tanzio da Varallo, dei fratelli Fiammenghini, nonché uno splendido polittico firmato da Gaudenzio Ferrari, un tempo collocata nella vecchia chiesa gaudenziana, distrutta per la costruzione dei bastioni spagnoli.
Ritroveremo Gaudenzio Ferrari all'interno del Duomo, dove si conservano lo Sposalizio di Santa Caterina e un'Ultima cena dalle soluzioni compositive vicine alla versione eseguita da Ferrari per la chiesa milanese di Santa Maria della Passione.
Usciti dalla cattedrale, visiteremo l'antistante Battistero, ritenuto uno degli edifici più antichi della città, per poi cominciare una piacevole passeggiata nel centro storico di Novara durante la quale attraverseremo la piazza su cui affacciano il Broletto ed altri edifici medievali, passeremo davanti ai resti delle mura romane e ammireremo importanti palazzi ottocenteschi, come l'imponente Casa Bossi progettata da Alessandro Antonelli, e singolari declinazioni dell'architettura Liberty.
Nel pomeriggio ci recheremo presso il Castello visconteo-sforzesco per visitare la mostra "Realtà, impressione, simbolo. Paesaggi. Da Migliara a Pellizza da Volpedo, una ricca retrospettiva dedicata all'evoluzione della pittura italiana di paesaggio dall'età romantica all'affermazione del Divisionismo. Capolavori provenienti da prestigiosi musei italiani come la Galleria d'Arte Moderna di Milano e la GAM di Torino si affiancano a opere di collezione private per illustrare il passaggio dal paesaggio di età romantica di Migliara e Canella alla pittura en plein air praticata da Carcano e Gignous fino all'affermazione del Divisionismo con i paesaggi di Segantini, Morbelli e Pellizza da Volpedo.
La visita guidata alla città di Novara e all'esposizione "Realtà, impressione, simbolo. Paesaggi. Da Migliara a Pellizza da Volpedo al Castello visconteo-sforzesco è un'occasione per scoprire una città dal grazioso centro storico, ricca di importanti tesori architettonici e artistici, e per compiere un viaggio ideale tra i paesaggi più suggestivi della Lombardia, del Piemonte e della Svizzera, grazie ai dipinti dei più importanti pittori di paesaggio della pittura italiana dell'Ottocento.
Programma della giornata:
Mattino
- ore 10.00: incontro in piazza Garibaldi a Novara, nei pressi del monumento a Garibaldi
- Visita guidata alla Basilica di San Gaudenzio
- Visita del Duomo di Novara
- Giro del centro città
- ore 13.00 circa: termine visita nei pressi del Teatro Coccia
- Pranzo libero
Pomeriggio
- ore 14.45: ritrovo nel cortile del Castello visconteo-sforzesco di Novara
- Visita alla mostra "Paesaggi. Da Migliara a Pellizza da Volpedo"
- ore 16.30 circa: fine visita