la val brembana: dagli antichi borghi agli splendori del liberty


 

La visita guidata alla Val Brembana ci farà scoprire un angolo di Lombardia  ricco di storia e di arte, immerso in una natura lussureggiante e quasi incontaminata. La Val Brembana, in provincia di Bergamo, rappresenta, infatti, una meta alternativa per un piacevole e insolito fuori porta a contatto con la natura, in un paesaggio  montano, che custodisce anche molte sorprese, tra cui paesi dall’atmosfera suggestiva e borghi dal fascino antico.

 

Si inizierà il tour, in mattinata, visitando San Pellegrino Terme che, circondata dalle Prealpi Orobie e attraversata dal fiume Brembo, è considerata la “capitale” della Valle. Nota in tutto il mondo per la celebre e omonima acqua minerale, fu una località di villeggiatura molto rinomata soprattutto nel primo decennio del Novecento quando penne un ritrovo mondano di fama internazionale. Tracce di quel glorioso passato sono le straordinarie testimonianze architettoniche in perfetto stile Liberty che vanta ancora oggi. Una menzione particolare merita il Grand Hotel che, inaugurato nel 1904, fu da subito una struttura all’avanguardia, modernissima per l’epoca. Dalle dimensioni monumentali, impreziosito da marmi di Carrara, è un perfetto emblema della Belle Époque.

 

Proseguiremo poi visitando il Tempio della Vittoria, austero e suggestivo monumento dedicato ai caduti in guerra, inaugurato nel 1925, ammireremo la caratteristica facciata del Casinò con le due alte torri e l’apparato decorativo in ferro battuto di Alessandro Mazzucotelli per terminare alla funicolare (1909) che collegava San Pellegrino Terme alla località Vetta, un raffinato quartiere residenziale estivo di stampo Liberty.

Nel pomeriggio, invece, andremo alla scoperta di Cornello dei Tasso, frazione del comune Camerata Cornello, annoverato tra i borghi più belli d’Italia. Il suo nome è legato all'antica famiglia Tasso che si distinse, oltre alle qualità letterarie del suo più celebre componente, Torquato Tasso, anche per l'abilità imprenditoriale di alcuni suoi esponenti che, a partire dal’500, gestirono le poste imperiali degli Asburgo e dello Stato Pontificio. A memoria del loro ruolo di fondatori del servizio postale “moderno” si trova qui il Museo dei Tasso e della Storia Postale. Caratteristica tipica nella struttura urbanistica del paese è la strada porticata, parte della via Mercatorum, dove si svolgeva l'unico mercato della Valle e che mantiene tuttora quasi completamente la sua fisionomia originaria.

 

L’ itinerario terminerà infine, poco distante dal centro di San Giovanni Bianco, lungo una vecchia mulattiera che porta alla frazione di Oneta, dove si trova, secondo tradizione, la casa natale di Arlecchino, ora museo. L’abitato, un pugno di case antiche, con anguste vie porticate restituisce l’atmosfera autentica di un luogo sospeso nel tempo.

 

La visita guidata in Val Brembana sarà dunque l’occasione per scoprire tesori nascosti e poco conosciuti del territorio lombardo, ma che costituiscono un patrimonio di inestimabile valore.

 

IMPORTANTE! Il trasferimento da Cornello a Oneta avverrà a piedi lungo un sentiero in parte in pietra, in parte sterrato con diversi dislivelli, per un tempo di percorrenza di 45 minuti.  E' obbligatorio pertanto di indossare scarpe da trekking adatte a suolo sdrucciolevole e consigliamo, a chi abitualmente ne facesse uso, l'utilizzo di bacchette da montagna.

 

N.B. Durante il viaggio dell'11 maggio 2024 sarà possibile visitare il Grand Hotel; il Museo dei Tasso e della Storia Postale è stato rinnovato e sarà aperta una piccola parte della collezione.