Visita guidata al Monastero di Astino

e al suo Orto Botanico 



 

La visita guidata al Monastero di Astino e al suo Orto Botanico, all'interno del Parco dei Colli di Bergamo, è una semplice passeggiata tra storia e natura a pochi passi dalla città, che ci permetterà di immergerci nell'ambiente collinare bergamasco.

 

Partendo dal quartiere residenziale di Mozzo, noto come Borghetto, saliremo lungo un'antica strada ciottolata che dai resti del Castello Presati, antica dimora dei Capitani di Mozzo, ci porta sino a Villa Bagnada, una tenuta storica signorile di aspetto neoclassico che domina il versante sud delle colline, offrendo un piacevole panorama sulle vigne sottostanti. Scopriremo come queste colline si prestassero sin dai tempi remoti alla coltura della vite e dell'ulivo e come siano diventate, nel corso dei secoli, sedi privilegiate non solo per le coltivazioni ma anche per la villeggiatura. Da qui lungo una dolce discesa attraverseremo il bosco dell'Allegrezza, un querceto ad alto fusto tra i più significativi del territorio e uno dei due Siti di Importanza Comunitaria (SIC) gestiti dal Parco dei Colli.

 

Passeggeremo poi nella Valle di Astino, dove sorge il noto Monastero risalente al 1107. Dopo una breve visita nei pressi del Monastero ci recheremo all'interno della sezione di Astino dell'orto botanico di Bergamo, dove scopriremo l'intenso rapporto tra piante, agricoltura, territorio e uomo, presente sin dall'antichità. All'interno dell'Orto Botanico di Astino avremo modo di indagare le diverse specie coltivate ad uso alimentare e curativo, per scoprire varietà antiche abbandonate da secoli e comprendere come l'agricoltura intensiva monocolturale moderna possa ripristinare la biodiversità perduta. Percorreremo infine la via del ritorno tra i campi coltivati, incontrando i ruderi della torre dell'Allegrezza che dà il nome all'omonimo bosco.  

 

La visita guidata al Monastero di Astino e all'Orto Botanico, condotta da una guida laureata in Scienze Naturali, sarà un'esperienza immersiva nella riconquista degli elementi e dei valori di ruralità e biodiversità della zona.

 

Equipaggiamento richiesto:

Zaino, scarponcini e calze da trekking o robuste scarpe da ginnastica con suola scolpita, meglio se impermeabili, abbigliamento comodo a strati, giacca impermeabile e antivento con cappuccio, borraccia da 1 litro, snack, eventuali medicinali personali.