ILLUSTRI E SCONOSCIUTI:  I RITRATTI DELLA PINACOTECA AMBROSIANA


 

TUTTE LE VISITE GUIDATE ALLA PINACOTECA AMBROSIANA PROPOSTE DA MILANOGUIDA HANNO RICEVUTO LA CERTIFICAZIONE UFFICIALE DI QUALITÀ DELLA VENERANDA BIBLIOTECA AMBROSIANA


 

Nella collezione donata da Federico Borromeo alla costituenda Pinacoteca Ambrosiana una parte importante era rappresentata, accanto ai dipinti religiosi, ai paesaggi e alle nature morte, dai ritratti. Accanto agli esemplari destinati alla pinacoteca vanno poi ricordati i circa trecento ritratti di uomini illustri destinati a essere esposti nelle sale della Biblioteca Ambrosiana a ideale completamento della raccolta di libri e manoscritti, in una sorta di mappa delle conquiste della cultura occidentale in campo spirituale, intellettuale, morale e artistico.

 

Ancora oggi i ritratti rappresentano una parte significativa della raccolta sia per quantità di pezzi esposti sia per fama e qualità dei dipinti stessi, tra i quali emerge il Ritratto di musico, unico tra i ritratti di Leonardo eseguiti a Milano rimasto in città. La visita guidata ai ritratti della Pinacoteca Ambrosiana permette di scoprire i capolavori di genere più rappresentativi, illustrando l’evoluzione di questo genere dal Rinascimento fino all’Ottocento. Sfilano i nomi dei più grandi ritrattisti italiani di tutti i tempi, da Leonardo a Tiziano, da Moroni a Fede Galizia, da Appiani ad Hayez in un susseguirsi di personaggi noti e meno noti, in grado di documentare l’evoluzione della società italiana nei secoli.

 

La visita si completa con una panoramica sulla ritrattistica scultorea attraverso la visione di busti ottocenteschi di Canova e Thorvaldsen e delle sculture del Cortile degli Spiriti Magni, dove si incontrano Dante Alighieri, Goethe, Chateaubriand, e Shakespeare in un cenacolo ideale dei grandi intelletti europei.