VISITA GUIDATA A BUSSETO

E AI LUOGHI DI GIUSEPPE VERDI


 

"Sono stato, sono e sarò sempre un paesano delle Roncole” 
Giuseppe Verdi, 1863

 

 

Il viaggio ai luoghi verdiani è un'immersione nella vita, nelle opere e nei luoghi di uno dei più noti compositori di tutti i tempi. Cullati dalle note dei suoi successi musicali, scopriremo gli aspetti più intimi e poetici del grande compositore emiliano, ripercorrendo le tappe che lo portarono a calcare le scene del Teatro alla Scala di Milano e dei più rinomati teatri del tempo, fino alla costruzione della Casa di Riposo per Musicisti di Milano .

 

Il nostro viaggio, complemento intimo dei famosi successi e dei grandi monumenti visitabili a Milano legati alla personalità di Giuseppe Verdi, inizia dalle origini del grande compositore, nato il 10 ottobre 1813 in un modesto edificio situato a un crocevia al centro del villaggio appena fuori Busseto, dove il padre gestiva un’osteria con annessa bottega di generi vari. Nella vicina chiesa di S.Michele Arcangelo Verdi venne battezzato ed iniziò ad esercitarsi sull'organo sotto la guida del suo primo maestro, Pietro Baistrocchi. Visiteremo dunque la Casa Natale di Giuseppe Verdi dove comprenderemo le suggestioni che lo incoraggiarono fin da giovanissimo a percorere la propria vocazione musicale.

 

Spostandoci poi a Busseto, passeggeremo nel piccolo e grazioso borgo e arriveremo al Museo di Casa Barezzi, tappa obbligata del percorso verdiano, dove Antonio Barezzi, droghiere benestante e grande appassionato di musica, comprese e sostenne l’attitudine di Giuseppe Verdi per la musica, permettendogli di studiare prima a Busseto e poi a Milano. Verdi abitò in casa Barezzi e qui sbocciò l’amore tra lui e Margherita, la prima moglie. La visita comprende lo storico salone, sede della Filarmonica Bussetana, che accolse le prime esibizioni pubbliche di Verdi, e le sale espositive che custodiscono una raccolta di preziosi autografi e una documentazione iconografica strettamente d’epoca che ripercorre la carriera del Maestro.  

 

Dopo pranzo visiteremo il Teatro - chiamato successivamente Giuseppe Verdi in suo onore -, un piccolo gioiello nato dall'ampliamento ottocentesco del piccolo teatro di corte della Rocca Pallavicino. Inaugurato il 15 agosto 1868 con una serata a tema verdiano, a cui però il Maestro non volle presenziare, ha ospitato nel tempi i più grandi direttori d'orchestra, interpreti e registi.

 

Termineremo il nostro viaggio a Busseto e ai luoghi verdiani con l'ingresso nella splendida e raccolta Villa Verdi di S.Agata, dove Giuseppe Verdi situò la propria dimora dal 1851 sino alla morte. Abitata ancora oggi dagli eredi del Maestro, Villa Verdi, col suo splendido giardino romantico, è una vera e propria casa museo, di cui si visitano alcune stanze ricche di arredi originali, cimeli e documenti.

 

Qui saluteremo il Maestro al tramonto e torneremo nella Milano che consentì a Giuseppe Verdi un successo internazionale, ma che soprattutto lo amò tanto per la sua generosità e per la sua umanità, realizzando per la sua morte e sepoltura al Cimitero Monumentale di Milano uno dei funerali più memorabili e sentiti a cui la città abbia mai assistito.