CONNESSIONI CULTURALI

Giovanni bellini

Connessioni Culturali: Giovanni Bellini

 

L'incontro virtuale delle Connessioni Culturali dedicato a Giovanni Bellini propone un imperdibile viaggio alla scoperta di uno dei massimi interpreti del Rinascimento italiano, che ha saputo traghettare la pittura veneta dagli ultimi esiti del Tardogotico al tonalismo di cui saranno grandi interpreti Giorgione e Tiziano.

 

Formatosi nella bottega del padre Jacopo, Giovanni Bellini si dimostra da subito sensibile ai molteplici influssi presenti a Venezia, dalla pittura fiamminga con la sua attenzione al dettaglio, alla scuola toscana filtrata in Veneto dal soggiorno padovano di Donatello, senza dimenticare l'ascendente esercitato da Mantegna, diventato suo cognato nel 1453. Le molteplici suggestioni del contesto veneziano emergono nella prima produzione di Bellini, che all'inizio degli anni sessanta del Quattrocento avvia la fortunata e felicissima produzione di Madonne col Bambino, in cui emerge come tratto caratteristico del pittore una grande dolcezza e umanità che lega le due figure. Altrettanto copiosa è la serie di Pietà, di cui uno dei più alti esiti è rappresentato dalla Pietà della Pinacoteca di Brera.

 

Accanto alle opere di devozione privata, Bellini produce lungo tutta la sua carriera pale d'altare per le più importanti chiese veneziane, come la Pala di San Giobbe per l'omonima chiesa (oggi alle Gallerie dell'Accademia), il Trittico dei Frari per la Basilica dei Frari, e la più tarda Pala di San Zaccaria per l'omonima chiesa. Attraverso le pale d'altare si può seguire l'evoluzione stilistica di Bellini, attento alle novità di Antonello da Messina e più tardi agli esordi di Giorgione. Complice l'adozione della tecnica a olio, Bellini abbandona il carattere scultoreo delle opere della prima fase a favore di una pittura sempre più morbida e sfumata.

 

Durante la Connessione Culturale dedicata a Giovanni Bellini ripercorreremo la lunga e straordinaria carriera dell'artista veneto, ammirando i suoi capolavori, tra i quali non vanno dimenticati gli splendidi ritratti, lasciandoci affascinare da quella dolcezza e umanità che rendono la sua pittura capace di emozionare ancora oggi.

 

Al termine dell'incontro sarà possibile porre domande alla guida, scambiarsi idee e commenti, rendendo quest'esperienza virtuale un momento vivo e vivace di dibattito artistico.