Visita di approfondimento alla Pinacoteca di Brera:

la pittura del Settecento e Ottocento


 

La visita guidata di approfondimento alla Pinacoteca di Brera dedicata all'Arte tra Settecento e Ottocento si apre con la sala dedicata alla pittura sacra del Settecento, in cui si affiancano opere che testimoniano la sopravvivenza dell'aulico linguaggio barocco, ed altre in cui si riscontra l'emergere della grazia rococò. Spicca tra tutte l'imponente Madonna del Carmelo di Giambattista Tiepolo, autore dell'affresco del Carro del sole di Palazzo Clerici, vertice della Milano rococò.

 

Fa da contraltare alla prima sala, una seconda che offre un panorama della pittura europea del Settecento di carattere profano. Le vedute dei veneziani Guardi e Canaletto sono affiancate dalle rappresentazioni della vita quotidiana di nobili e borghesi del conterraneo Longhi. Tra i ritratti, i nobili di Fra Galgario contrastano con i "i pitocchi" di Giacomo Ceruti.

 

L'ultima e ricchissima sala dedicata all'Ottocento si apre con i dipinti di soggetto mitologico di Andrea Appiani, magistrale esemplificazione della pittura neoclassica. Ampio spazio è dedicato a uno dei protagonisti del Romanticismo, Francesco Hayez, autore del celeberrimo Il bacio. Completano la sala capolavori della pittura dei Macchiaioli, come Il pergolato di Silvestro Lega, e del Divisionismo, come Fiumana di Giuseppe Pellizza da Volpedo.

 

IMPORTANTE! Dal momento che, su disposizioni della Pinacoteca di Brera, i biglietti di ingresso sono nominali e quindi non modificabili né cedibili, le prenotazioni verranno chiuse 10 giorni prima della visita. Modifiche o disdette delle prenotazioni dovranno avvenire sempre entro 10 giorni dalla visita, pena l'impossibilità di richiedere lo spostamento della prenotazione o il rimborso.