Mostra New York, New York a Milano


La mostra New York, New York a Milano indaga il complesso e prolifico rapporto che l'Europa e gli Stati Uniti hanno avuto a partire dal dopoguerra, un rapporto fatto di scambi reciproci, di suggestioni profonde e di ibridazioni culturali, cui si deve molta dell'originalità artistica del Novecento.

 

Sviluppata tra le due sedi delle Gallerie d'Italia e il Museo del Novecento, la mostra racconta dei primi viaggi oltreoceano di Giorgio de Chirico, di Fortunato Depero e del fotografo Ugo Mulas e del loro incontro con la cultura americana di Jasper Johnss, Barnett Newman, Robert Rauschenberg. 

Attraverso una selezione di oltre 150 capolavori, a mostra mette in luce anche le influenze che l'arte statunitense ebbe sulla poetica e sull'iconografia di Alberto Burri e di Manzù, ma anche di come le prime mostre di arte italiana organizzate in America, con le opere di Boccioni, Carrà, Morandi, Balla e Marino Marini seppero a loro volta lasciare un segno nell'immaginario statunitense.

 

In un avvincente confronto che diventa talvolta contrasto, nella mostra New York, New York a Milano, l'arte d'Europa e d'America, si incontrano e si stupiscono, si respingono, si ammirano e si ammiccano, in un gioco sottile di mutuazioni e mutazioni che, da allora in poi fino a Guttuso, Afro, Capogrossi, Minguzzi e Vedova, segneranno il destino della cultura artistica di entrambi i continenti.

 

N.B. La visita interesserà la parte di mostra allestita presso le Gallerie d'Italia, incentrata sulle esposizioni organizzate negli Stati Uniti che hanno avuto come protagonisti gli artisti italiani, a partire dalla mostra “XX Century Italian Art”, tenutasi nel 1949 al MoMA di New York. I capolavori di Umberto Boccioni, Giacomo Balla, Carlo Carrà e Giorgio Morandi inaugurano un percorso che si completa con gli autori degli anni Cinquanta e Sessanta.