Visita guidata alla mostra "Anima bianca. La neve da De Nittis a Morbelli"


Da quando, con l'affermarsi del Realismo, il paesaggio è diventato uno dei generi più importanti della pittura dell'Ottocento, uno dei soggetti che più ha affascinato gli artisti è stata sicuramente la neve. Celebre è la passione che avevano nei confronti dei paesaggi innevati gli Impressionisti, attratti dalle potenzialità luminose della superficie bianca. Meno noto ma altrettanto importante è l'interesse dimostrato dai pittori italiani; a questo affascinante argomento la Galleria GamManzoni dedica la mostra tematica "Anima bianca. Le neve da Nittis a Morbelli".

 

L'esposizione ripercorre la pittura italiana dell'Ottocento, indagando come la neve è diventata tema ricorrente nei dipinti di paesaggio, inaugurando una vera e propria poetica a se stante. Il percorso prende avvio dalle vedute urbane milanesi di Angelo Inganni, da cui prese esempio Segantini per le sue immagini dei Navigli innevati degli esordi, prosegue illustrando la grande stagione del Naturalismo lombardo, che vede emergere la figura di Filippo Carcano, e si chiude sull'esperienza del Divisionismo, rappresentato dalle opere di Angelo Morbelli e Carlo Fornara.

 

Un viaggio nel tempo ma anche nello spazio; i paesaggi dei dipinti in mostra ci accompagnano dalla Lombardia di Induno alla Toscana di Cannicci, fino ai contesti internazionali dei pittori della Belle Époque, come Giovanni Boldini e Giuseppe De Nittis, quest'ultimo presente in mostra con il bellissimo Lezione di pattinaggio.

 

Una visita imperdibile, nell'esclusiva soluzione a porte chiuse, che ci trasporterà in paesaggi incantati e scenari mozzafiato, rivelandoci come la neve che affascina da sempre tutti noi è riuscita a ispirare anche i più grandi interpreti dell'arte italiana, diventando l'"anima bianca" della pittura dell'Ottocento!