mostra "LA GRANDE GUERRA. I racconti pittorici di Italico Brass" a MILANO


 

La mostra "La Grande Guerra. I racconti pittorici di Italico Brass" presso la galleria Gammanzoni di Milano permette di far conoscere al grande pubblico la figura di un importante artista goriziano che seppe mettere a servizio del racconto del primo conflitto mondiale il proprio linguaggio pittorico formatosi sull'esempio della grande tradizione veneziana di Sebastiano Ricci, Giambattista Tiepolo e Francesco Guardi e sulle suggestioni esercitate dall'Impressionismo, conosciuto in un viaggio a Parigi.

 

Nato nel 1874 a Gorizia, all'epoca cittadina austriaca, in una famiglia irredentista che scelse per lui il patriottico nome di Italico, Brass studiò a Monaco e Parigi, per poi trasferirsi nel 1895 a Venezia. Da allora si dedicò al paesaggio con lunghi soggiorni nel Bellunese e nel Friuli Venezia Giulia, finché allo scoppio della Grande Guerra ottenne dal Comando Supremo e dalla Regia Marina il permesso di seguire i soldati al fronte, in particolare nella zona compresa tra Sdraussina, il monte San Michele e San Martino del Carso per eseguire schizzi e studi. Nascono così tra 1915 e 1916 immagini che ritraggono le truppe in azione, documentando la vita di trincea e gli spostamenti lungo i passi alpini, oppure scene di vita quotidiana al campo o sullo sfondo delle città militarizzate di Venezia, Gorizia e Udine, o ancora le operazioni di messa in sicurezza del patrimonio artistico.

 

Nonostante la drammaticità degli eventi, i dipinti di Italico Brass propongono immagini che suggeriscono un senso di tranquillità, effetto dovuto al suo linguaggio pittorico arioso dove luce e colore, calibrati secondo la lezione della pittura veneta del Settecento e dell'Impressionismo francese, conferiscono al paesaggio una dimensione lirica.

 

All'interno della mostra i dipinti di Italico Brass, provenienti dalla collezione di famiglia, sono affiancati da una selezione di fotografie d'epoca sulla prima guerra mondiale e dalle opere dedicate ai soldati in azione dipinte negli stessi anni da Giulio Aristide Sartorio, grande interprete del Simbolismo in Italia, Achille Beltrame, noto illustratore della "Domenica del Corriere" e Giuseppe Montanari.

 

La mostra "La Grande Guerra. I racconti pittorici di Italico Brass" alla galleria Gammanzoni di Milano offre un'occasione per ripercorrere la storia della Grande Guerra attraverso la narrazione per immagini di un importante interprete della pittura italiana di quegli anni, a ideale integrazione del racconto attraverso documenti della mostra "Milano e la Prima Guerra Mondiale: 1917-1919" presso Palazzo Morando.