Mostra di henri cartier-bresson a Milano



 

La mostra di Henri Cartier-Bresson presso il Mudec di Milano ci permetterà di ammirare l'opera di uno dei massimi fotografi del Novecento, pioniere assoluto del fotogiornalismo grazie a due importantissimi lavori dedicati a due momenti fondamentali della storia cinese, la caduta del Kuomintang (1948-1949) e il “Grande balzo in avanti” , il piano economico e sociale promosso da Mao Zedong a partire dal 1958.

 

Nel novembre 1948 Cartier-Bresson è incaricato dalla rivista "Life", per il tramite dell'agenzia Magnum Photos, di documentare attraverso il suo obiettivo la caduta di Nanchino, governata dal Kuomintang e l'affermazione del Partito Comunista che porterà nell'ottobre del 1949 alla nascita della Repubblica Popolare Cinese. L'incarico, che inizialmente doveva durare per due settimane, impegnerà Cartier-Bresson per ben dieci mesi, permettendogli di raccontare nel suo linguaggio innovativo e poetico le abitudini di vita della popolazione cinese e l'affermazione del nuovo regime.

 

Dieci anni più tardi, nel 1958, Cartier-Bresson riparte alla volta della Cina per registrare le trasformazioni apportate dalla Rivoluzione, in particolare per documentare il piano del “Grande balzo in avanti” che ha determinato un'industrializzazione coatta delle regioni rurali. Anche in questo caso, come per l'avventura cinese del 1948, il reportage conosce un successo internazionale.

 

Organizzata in collaborazione con la Fondazione Henri Cartier-Bresson, la mostra “Henri Cartier-Bresson. Cina 1948-49 | 1958” propone al pubblico oltre cento stampe originali del grande fotoreporter francese, esposte accanto a riviste d'epoca, documenti e lettere che consentono di ricostruire in maniera vivida e affascinante una delle fasi più complesse e controverse della storia mondiale.

 

La visita alla mostra di Henri Cartier-Bresson al Mudec di Milano consente di rivivere grandi tappe della storia della Cina attraverso lo sguardo del grande fotorepoter francese, che con il suo stile inconfondibile, inseguendo la poetica del "momento decisivo" ha saputo raccontare con immediatezza e veridicità impareggiabili le vicende salienti del Novecento.

 

Immagini:

Gold Rush. En fin de journée, bousculades devant une banque pour acheter de l’or. Derniers jours du Kuomintang, Shanghai, 23 décembre

1948. © Fondation Henri Cartier-Bresson / Magnum Photos

À l’entrée d’une taverne, Pékin, décembre 1948. © Fondation Henri Cartier-Bresson / Magnum Photos