Visita guidata alla mostrA

DI CARLO CARRA' A MIlano


 

La mostra di Carlo Carrà a Palazzo Reale ripercorre tutta la carriera del grande artista milanese, partendo dal periodo divisionista fino ai capolavori del Futurismo e della Metafisica, dai dipinti ascrivibili ai cosiddetti "valori plastici", fino ai paesaggi e alle nature morte, senza trascurare le originali composizioni degli anni Trenta.

 

Carrà inizia giovanissimo l’attività di decoratore e nel 1906 si iscrive all’Accademia di Brera a Milano, studiando con Cesare Tallone. Le opere di questo periodo rivelano l’influenza dei divisionisti come Segantini e Previati, combinato con la tradizione del Naturalismo lombardo del diciannovesimo secolo.

Nel 1917, conosce Giorgio De Chirico e Filippo De Pisis con i quali definisce i principi teorici della Metafisica. Dopo alcune opere in stile dechirichiano, Carrà raggiunge ben presto una propria individualità artistica, divenendo uno dei più originali e noti maestri dell'Italia del tempo.

Erede della tradizione ottocentesca, i dipinti di Carlo Carrà danno vita ad un'atmosfera sospesa e senza tempo, creando un universo pittorico personalissimo dove l'ispirazione viene dalla natura, ma è nutrita dalla malinconia, dalla solitudine e dalla memoria proprie della condizione umana.

 

La mostra di Carlo Carrà a Palazzo Reale vi farà scoprire una figura di spicco dell’arte italiana ed europea, che ha preso parte a tutte le più importanti correnti artistiche dell'epoca e che è oggi considerato uno dei maggiori artisti del primo Novecento.