il museo delle meraviglie: curiosità, stranezze e misteri dell'ambrosiana


 

TUTTE LE VISITE GUIDATE ALLA PINACOTECA AMBROSIANA PROPOSTE DA MILANOGUIDA HANNO RICEVUTO LA CERTIFICAZIONE UFFICIALE DI QUALITÀ DELLA VENERANDA BIBLIOTECA AMBROSIANA


 

Faccine costruite con elitre di coleottero, lavori in marmo che sembrano soffici pizzi bianchi, ranocchi riversi, giochi potori… sono solo alcune delle tante curiosità e stranezze nascoste tra i muri dell’Ambrosiana. Questo percorso valorizza alcuni cimeli e curiosità, noti e meno noti, dalla Wunderkanmmer di Manfredo Settala ai capelli di Lucrezia Borgia, dai rilievi di spettacolare perizia esecutiva del Monumento di Gaston de Foix del Bambaia, fino agli astrolabi e ai coluri, alla scoperta di tutti quegli oggetti, opere e bizzarrie che rendono l’Ambrosiana un vero e proprio museo delle meraviglie.

 

Percorreremo insieme la storia del gusto della meraviglia e degli oggetti “bizzarri”, che se da una parte hanno affascinato l’uomo fin dall’antichità, dall’altro vedono la propria affermazione e la legittimazione all'interno dei musei proprio in quel Seicento durante il quale il complesso dell’Ambrosiana venne realizzato.

 

I temi della meraviglia, della stranezza, dell’ignoto e del curioso sono stati trattati nella storia dell’arte e della cultura sia come poetiche a sé, sia come conseguenza delle nuove conquiste geografiche, della pomposità del Barocco e della Rivoluzione scientifica, in un percorso in cui la pseudoscienza si mescola con la fantasia, in cui la voglia di stupire supera l’estetica, in cui la sorpresa diventa il criterio primario con cui suscitare l’interesse per il mondo, in cui la follia degli artisti è messa in relazione con la loro genialità, in un percorso complesso e originale che vede l’arte da un punto di vista decisamente insolito.