Visita guidata a metanopoli


 

La visita guidata al complesso di Metanopoli ci porterà alla scoperta di uno dei più visionari progetti di città, capace di riunire in sé funzioni residenziali, sociali e produttive secondo un nuovo modello urbanistico.

 

Il concepimento del progetto spetta all'imprenditore Enrico Mattei, presidente dell'Ente Nazionale Idrocarburi (ENI) da lui fondato nel 1953. Le ambizioni italiane di una futura indipendenza energetica, alimentate dal ritrovamento di alcuni giacimenti di metano nella Pianura Padana, trovano nell'iniziativa di Mattei un'esemplare manifestazione. In sintonia con la coeva realizzazione di Ivrea da parte di Adriano Olivetti, Mattei concepisce un nuovo modello di città, una città del metano, dove far convivere la dimensione residenziale e quella produttiva.

 

Sorgono così, a partire dagli anni Cinquanta, la Stazione di Servizio Carburanti e l’Albergo per Camionisti di Mario Baciocchi, il primo Palazzo per Uffici, di Nizzoli e Olivieri, detto il “Castello di Vetro", il secondo, opera di Bacigalupo e Ratti e il terzo firmato da Helg e Piva, fino ad arrivare, nel 1991, al quinto Palazzo terziario di Gabetti&Isola, gigantesco giardino verde dal riconoscibile profilo a gradoni. Tra i palazzi per uffici, le residenze firmate da Mario Baciocchi e arricchite dal progetto di verde di Pietro Porcinai, rispondono ai criteri di una città a bassa densità abitativa in grado di garantire ai dipendenti comodità e benessere, aspetti centrali per il buon funzionamento dell'azienda. Completano il complesso la chiesa di Santa Barbara firmata da Baciocchi nel 1955 e quella di Sant'Enrico, realizzata tra il 1962 e il 1965 in omaggio a Mattei su progetto di Ignazio Gardella.

 

La visita guidata a Metanopoli ci illustrerà una pagina fondamentale della storia italiana, facendoci conoscere un progetto visionario che seppe recuperare le esperienze dei villaggi operai sorti tra fine Ottocento e inizio Novecento, come il villaggio di Crespi d'Adda o il villaggio Pirelli, dirottandoli verso una nuova concezione di città moderna. Avremo modo di seguire l'evoluzione architettonica e urbanistica del complesso che, dopo l'ampliamento degli anni Novanta con il contributo di Kenzo Tange, vede oggi sorgere un nuovo tassello col sesto Palazzo per Uffici, dello Studio Morphosis e da Nemesi & Partners.