Visita guidata alla Chiesa

di Santa Maria del Carmine


 

La visita guidata alla Chiesa di Santa Maria del Carmine è dedicata ad una delle grandi chiese del Rinascimento milanese, la cui architettura, firmata da Guiniforte Solari, la avvicina stilisticamente ad altre importanti chiese di Milano come Santa Maria delle Grazie, San Pietro in Gessate e l'Abbazia di Casoretto.

 

Santa Maria del Carmine prende il nome dall’ordine fondatore dei padri Carmelitani che la costruirono a partire dal 1269 ed ha una storia punteggiata da una serie di sfortunati incendi e crolli che ne distrussero l’aspetto originario. La chiesa venne poi abbandonata dai Carmelitani e versò in uno stato d’abbandono finché non venne restaurata ad inizio Quattrocento da maestranze solariane, che le conferirono lo stile tipico del rinascimento milanese, apprezzabile ancora oggi. La volta della chiesa crollò di nuovo e i lavori ricominciarono; alla metà del XV secolo, la chiesa divenne particolarmente sacra alle famiglie aristocratiche, che fecero costruire le proprie cappelle al suo interno, variamente decorate con opere su tela, sculture ed affreschi di cui si possono ancora osservare begli esempi che vanno dal Quattrocento al Settecento, comprese quelle realizzate in seno alle modifiche borromaiche di fine Cinquecento. La facciata, infine, è il risultato dei lavori di restauro ottocenteschi in stile eclettico di Carlo Maciachini, famoso per aver costruito il Cimitero Monumentale di Milano.

 

La visita guidata alla chiesa di Santa Maria del Carmine prosegue nel suggestivo chiostro, dove sono raccolte lapidi e sculture romane e medievali provenienti dalle cappelle gentilizie all’interno della chiesa e consentirà di attraversare molti secoli di storia milanese.