Visita guidata al teatro ELFO PUCCINI

seguita da APERITIVO E spettacolo


 

Dopo le visite al Teatro Gerolamo, al Piccolo Teatro Strehler e al Teatro Franco Parenti, Milanoguida amplia la sua proposta per le serate teatrali con visita guidata seguita da aperitivo e spettacolo grazie alla collaborazione con il Teatro Elfo Puccini.

 

Nato nel 1973, il Teatro dell'Elfo è un ensemble artistico con una forte identità creativa che con il tempo ha saputo guadagnare uno spazio di rilievo sulla scena milanese, tanto da ottenere il riconoscimento di Impresa Sociale e di teatro di rilevante interesse culturale. Formatosi attorno a un gruppo di attori che ancora oggi costituiscono l'anima del teatro - tra loro, Elio De Capitani, Ferdinando Bruni, Cristina Crippa, Ida Marinelli -, l'Elfo Puccini rivolge particolare attenzione alla ricerca e alla diffusione di nuove proposte di drammaturgia teatrale, sia in ambito italiano che internazionale, e a una lettura contemporanea dei classici, oltre che alla valorizzazione e al supporto delle nuove realtà più significative, spesso bisognose di spazi, di confronto e di maggiore visibilità.

 

Spostatosi nel 2010 dalla sua sede originaria in via Menotti nel palazzo novecentesco del Teatro Puccini, in uno dei quartieri più vivaci e all’avanguardia della città, Porta Venezia, il Teatro Elfo è oggi un teatro d'arte contemporanea che nelle sue tre sale (dedicate a Pina Bausch, William Shakespeare e Rainer Werner Fassbinder) ospita spettacoli teatrali di produzione e ospitalità, eventi musicali e festival di danza.

 

La visita guidata ci permetterà di esplorare le tre sale del teatro (Sala Shakespeare, Sala Fassbinder e Sala Bausch), ed alcuni luoghi abitualmente non accessibili al pubblico come la sartoria e di scoprire la storia della compagnia.

 

Ogni visita sarà seguita da aperitivo e da uno spettacolo del cartellone della stagione in corso.

 

N.B.

- La durata complessiva dell'iniziativa varia in base alla durata di ciascun spettacolo per cui rimandiamo ai programmi sotto riportati.

- I posti a sedere riservati a Milanoguida sono situati in platea. I biglietti verranno consegnati la sera stessa dalla guida.

- Invitiamo a comunicare intolleranze alimentari e diete in sede di prenotazione.

 


Programma della visita di sabato 8 novembre ore 17.30

17.30: inizio visita

18:45: aperitivo

20.00: spettacolo "Erano tutti miei figli"

Durata dello spettacolo: in via di definizione

 

Erano tutti miei figli

 

di Arthur Miller

regia Elio De Capitani

con Elio De Capitani, Cristina Crippa, Angelo Di Genio, Marco Bonadei, Sara Borsarelli, Nicola Stravalaci, Caterina Erba, Michele Costabile, Carolina Cametti

traduzione Masolino d'Amico

scene e costumi Carlo Sala

luci Michele Ceglia

suono Gianfranco Turco

assistente alla regia Alessandro Frigerio

assistente scene e costumi Roberta Monopoli

Laboratorio Teatro dell’Elfo con la collaborazione degli allievi dell’Accademia di Brera

produzione Teatro dell’Elfo

 

Elio De Capitani, a 12 anni dal successo di Morte di un commesso viaggiatore, torna al teatro di Arthur Miller con Erano tutti miei figli, ambientato nell’America post-bellica.

Un’opera popolare che mette al centro della scena il rapporto tra genitori/figli e la responsabilità sociale e morale dell’individuo di fronte alla storia.

Lo spettacolo ci porta nel cuore della vita della famiglia Keller. Siamo sulla soglia della loro ricca casa borghese, immaginata dallo scenografo Carlo Sala come una sorta di patio circondato da un bosco, un luogo tra l’interno e l’esterno che lascia intuire l’intimità delle stanze, ma tiene celati i segreti. Perché in questa famiglia molto è stato nascosto.

Joe Keller e sua moglie Kate hanno due figli, partiti in guerra come tanti della loro generazione: il maggiore è dato per disperso da ormai tre anni e solo la madre non accetta l’evidenza della sua morte; il secondogenito è invece tornato a casa, segnato da terribili esperienze, ma determinato a guardare al futuro, a una possibile esistenza felice.

La vita sembra riprendere il suo corso lasciandosi alle spalle gli incubi del passato: Joe è stato assolto dall’accusa di avere venduto pezzi di ricambio fallati all’aviazione americana, causando la morte di 21 piloti. Ma le bugie attraversano le generazioni e riaffiorano per chiedere il conto.

«Uno dei motivi del successo di quest’opera - racconta il regista - che fu il primo vero, grande successo di Miller, credo sia nello scontro emozionante, violento tra genitori e figli. Ma anche nel dilemma affettivo e morale che li lacera, che anticipa la rivolta giovanile della generazione successiva e il suo rifiuto di perpetuare il sistema».

Un’emozione che gli interpreti restituiscono con la loro intesa e profonda relazione in scena: accanto a De Capitani troviamo Cristina Crippa, Angelo Di Genio, Marco Bonadei, la giovanissima Caterina Erba, Sara Borsarelli, Nicola Stravalaci, Michele Costabile e Carolina Cametti.

 Durata dello spettacolo: in via di definizione