La visita guidata a Treviglio e Caravaggio ci porterà alla scoperta di due affascinanti città della provincia di Bergamo, ricche di tesori
architettonici che ospitano grandi capolavori d'arte lombarda e si legano a centenarie tradizioni devozionali.
Il nostro viaggio prenderà avvio da Treviglio, di cui attraverseremo le graziose vie del centro storico, che ancora conserva la configurazione di epoca romana, per raggiungere la
basilica di San Martino, di cui colpisce l'
imponente campanile in cotto, nato come torre civica e più tardi annesso alla chiesa quattrocentesca in stile
gotico lombardo, che oggi si presenta con la facciata tardobarocca dell'architetto Ruggeri. All'interno dell'edificio religioso potremo ammirare il maestoso
Polittico di San
Martino,
capolavoro del Rinascimento lombardo, opera di Bernardo Zenale e Bernardino Butinone. Imbevuta ancora dei stupefacenti preziosismi della
pittura
tardogotica, la grande pala lignea testimonia al contempo la piena acquisizione, da parte dei due artisti, dei principi del
Rinascimento, a partire dalla
costruzione spaziale prospettica.
Ammirati gli eleganti esterni del seicentesco Santuario della Madonna delle Lacrime, la visita a Treviglio si concluderà presso il Museo civico Della Torre, le cui raccolte,
frutto di successive donazioni di collezionisti locali, si distinguono per ampiezza ed eterogeneità. Opere provenienti dall'ex monastero di San Pietro, in cui il museo ha sede, si affiancano
a ritratti del Settecento olandese e inglese e a un importante nucleo di opere di Trento Longaretti, pittore trevigliese, protagonista dell'arte italiana del Novecento.
Nel pomeriggio la visita proseguirà a
Caravaggio, città nota per avere dato il soprannome a
Michelangelo Merisi, i cui genitori erano originari del paese.
L'itinerario si apre con due edifici di assoluto interesse, il
monastero di San Bernardino e la
chiesa dei Santi Fermo e Rustico. Il primo presenta sul
tramezzo un ciclo di
affreschi dedicati alla Passione di Cristo di grande pregio, che richiama alla mente le soluzioni decorative analoghe della
chiesa di Santa Maria degli angeli a
Lugano e di Santa Maria delle
Grazie a
Varallo. La parrocchiale dei Santi Fermo e Rustico, dall'imponente mole in
cotto, ospita al suo interno un importante campionario di opere del manierismo lombardo, tra cui spiccano le firme di Giulio Cesare Procaccini e Bernardino Campi.
La visita a Caravaggio si concluderà con il monumentale
Santuario, dedicato al culto di Santa Maria del Fonte, che, secondo la tradizione, apparve il 26 maggio 1432,
alla giovane contadina Giannetta de' Vacchi. L'attuale costruzione fu voluta da
Carlo Borromeo, che ne affidò la realizzazione al suo architetto di fiducia Pellegrino
Tibaldi, già attivo per il
Duomo di Milano.
Con il sontuoso complesso del Santuario termina la visita guidata a Treviglio e Caravaggio, che vi farà scoprire i tesori nascosti di due città della bergamasca
piuttosto note ma poco visitate, in un affascinante e sorprendente itinerario tra storia, arte e devozione!