CORTONA, CHIUSI E SARTEANO


Il viaggio a Cortona, Chiusi e Sarteano sarà un’occasione imperdibile per immergersi nella meraviglia della campagna toscana e umbra, sulle tracce delle testimonianze lasciate dagli Etruschi

 

Il nostro viaggio di tre giorni inizierà con la visita al Museo Archeologico Nazionale di Firenze, uno dei più antichi musei archeologici d’Italia, dove potremo ammirare tra le principali opere qui conservate alcuni reperti etruschi come la celebre Chimera, una statua votiva in bronzo ritrovata ad Arezzo nel 1533, che rappresenta un animale parte leone, parte capra e parte serpente. 

 

Soggiornando a Cortona ci sposteremo nella città di Chiusi, nella Valdichiana, al confine con l’Umbria, per visitare sia il Museo Nazionale sia il famoso Labirinto di Porsenna, che deve il suo nome al leggendario sepolcro del sovrano etrusco, protetto, secondo le fonti antiche, da un labirinto. In realtà si tratta del sistema di approvvigionamento idrico, scavato dagli Etruschi in epoca arcaica, particolarmente vasto ed ingegnoso e scavato nella duttile pietra arenaria.

 

In seguito ci dirigeremo a Sarteano, con pausa pranzo nel delizioso borgo arroccato su un altopiano tra la Val d’Orcia e la Valdichiana, che dal IX al I sec. a.C. fu un centro etrusco particolarmente sviluppato, come testimoniato dalla presenza delle tombe etrusche più significative dell’intera Toscana, tra cui quella universalmente conosciuta come la Quadriga Infernale. Potremo inoltre ammirare la collezione del Museo Civico Archeologico di Sarteano dove sono conservate la maggior parte dei ritrovamenti effettuati in questa zona. La seconda giornata di visita si concluderà sulle rive del Lago Trasimeno, nel cuore verde dell’Umbria, in mezzo ad una natura rigogliosa e lussureggiante, impreziosita da piccoli borghi antichi. 

 

Soggiorneremo a Cortona e, al mattino seguente, ci dedicheremo alla visita del suo centro storico di questa cittadina medievale. Scopriremo il Parco archeologico di Cortona, che include monumenti significativi del periodo etrusco e di quello romano, in particolare di grande impatto sono gli imponenti edifici funebri di epoca etrusca, dove indagheremo in particolar modo la Tanella di Pitagora e i Meloni del Sodo I e II.  Visiteremo poi il Museo Nazionale, dove potremo vedere, tra gli altri, alcuni reperti particolarmente importanti come la Tabula Cortensis, terzo testo etrusco per lunghezza, Il Lampadario Etrusco della metà del IV sec. a.C., la Fibula in oro e molto altro ancora. Infine e della Città di Cortona.

 

Dopo la pausa pranzo ci sposteremo a Firenze, per far ritorno a Milano. 

 

 

Il viaggio a Cortona, Chiusi e Sarteano sarà un’occasione speciale per scoprire tesori e monumenti unici del patrimonio etrusco, un’eredità straordinaria, spesso poco conosciuta.