Il cinema è sicuramente l'arte più mirabolante e sorprendente di tutte, sin dai tempi in cui la locomotiva di uno dei primi film dei fratelli Lumière spaventò il pubblico che temeva di essere travolto dal treno in arrivo alla stazione, fino ai giorni d'oggi in cui effetti speciali, come la tecnica in 3D, ci fanno entrare nel vivo dell'azione.
Per svelare storia e misteri dell'arte delle immagini in movimento, andremo alla scoperta del Museo Interattivo del Cinema di Milano, recentemente sorto per iniziativa della Fondazione Cineteca Italiana nell'antica sede della Manifattura Tabacchi.
Il percorso si articola in tre sezioni. La prima è dedicata alla forme del precinema, ovvero a quegli esperimenti e intrattenimenti di proiezione di immagini escogitati per creare il movimento illusorio,che si diffondono soprattutto a partire dal Settecento anticipando la nascita del cinematografo. Vedremo antichi esemplari di questi dispositivi, come quelli della lanterna magica, del mondo nuovo, dello zootropio.
La seconda sezione è dedicata al cinema di animazione, in particolare a quello di produzione milanese che conosce la sua fortuna a partire dagli anni Cinquanta grazie a Carosello. Molti dei protagonisti di quegli spezzoni pubblicitari, dopo i quali i bambini andavano a nanna, sono nati dalla penna di disegnatori milanesi, come Calimero, inventato da Toni e Nino Pagot, o il signor Rossi di Bruno Bozzetto.
L'ultima sezione è dedicata a Milano come set cinematografico. Tantissimi sono stati i registi che hanno scelto la nostra città per girare i propri film, spesso con l'intento di raccontarne l'evoluzione sociale, culturale e urbanistica. Da Comencini a Fellini, da Pasolini a Visconti, per arrivare a Soldini, Salvatores e Nichetti, la lista è davvero infinita!
SPECIALE MOSTRA! Dal 15 marzo al 30 novembre 2025 il Mic ospita la mostra "La pop art aninata di Bruno Bozzetto", un omaggio a uno dei grandi maestri dell'animazione italiana. L'esposizione presenta una vasta raccolta di materiali preziosi e curiosi, come 70 rarissimi rodovetri, manifesti e gadget legati ai capolavori cinematografici di Bozzetto come West and Soda e ai suoi più celebri personaggi come l'intramontabile Signor Rossi, con le cui storie dagli anni Sessanta Bozzetto racconta con ironia i costumi, le fissazioni e le contraddizioni della società contemporanea.
N.B. Durante il periodo di apertura della mostra, la visita guidata sarà principalmente dedicata ai temi e ai materiali dell'esposizione. Al termine della visita sarà possibile accedere individualmente alle postazioni multimediali e interattive che consentono di vedere filmati, creare colonne sonore, doppiare scene di celebri film.