MOSTRA "SCIAMANESIMO E ARTE CONTEMPORANEA" Al mudec di MILANO


La visita guidata alla mostra "Sciamanesimo e Arte Contemporanea", al Mudec di Milano, è un’occasione per indagare il nesso tra le antiche tradizioni rituali, lo Sciamanesimo in particolare, e le espressioni artistiche del Novecento, affrontando un ventaglio di artisti contemporanei e movimenti che vannodall’astrattismo di Kandinsky e Pollock fino all'arte performativa di Joseph Beuys e Marina Abramovič. Il tutto è reso possibile dalla prestigiosa collezione della Fondazione Sergio Poggianella di Rovereto, nata nel 2013 per accogliere i frutti delle ricerche e degli studi etno-antropologici intrapresi dal fondatore negli ultimi quarant’anni anni.

 

Wassily Kandinsky è stato il maestro indiscusso dell’arte astratta. Fondamentale per la sua formazione di pittore, il cui immaginario è profondamente radicato nella tradizione russa, è il periodo trascorso nel 1899 in Vologda, regione a cinquecento chilometri a nord di Mosca, dove in veste di etnologo, approfondisce la vita, gli usi e i costumi dei Sirieni, una piccola etnia che viveva ai confini della civiltà. In questi luoghi il futuro artista entra in contatto anche con l’antica ritualità sciamanica, la cui profonda spiritualità lo colpisce profondamente.

 

Legate allo sciamanesimo sono anche l’opera e la vita di Joseph Beuys, artista-sciamano per eccellenza: un rapporto, quello con i riti sciamanici, che comincia con la seconda guerra mondiale e con la celebre leggenda secondo cui, abbattuto il suo aereo nei cieli della Crimea, venne salvato da un gruppo di nomadi tartari che lo curarono tramite alcune antiche pratiche della loro medicina, spalmando di grasso animale ferite ed ustioni e avvolgendo il corpo nel feltro per tenerlo al caldo; questa esperienza viene spesso rivendicata come fondamentale e determinante per il percorso creativo dell’artista (grasso e feltro sono onnipresenti nella sua opera), un percorso segnato dalla ricerca di un’armonia superiore tra uomo e natura che porterà i critici ad attribuirgli l’appellativo di “sciamano” dell’arte.

 

Molti altri sono gli artisti e i personaggi che si incontreranno durante il percorso di visita, dall’espressionista astratto Jackson Pollock alla regina indiscussa della Performance Art, Marina Abramovič, attraverso alcune testimonianze artistiche di Carlo Belli, Emilio Isgrò, Franco Vaccari.

 

La visita guidata alla mostra "Sciamanesimo e Arte Contemporanea" è un percorso insolito, che condurrà attraverso zone d'ombra e profondità psicologiche, permettendo di scorpire i nessi tra l'arte del Novecento e le antiche pratiche rituali, attraverso una ricca selezione di manufatti sciamanici provenienti da tutto il mondo, posti in dialogo con le opere di artisti come Kandinsky, Pollock, Beuys e Marina Abramović.

 

 N.B. Le immagini hanno solo scopo illustrativo e verranno sostituite appena sarà nota la selezione delle opere in mostra.