Visita guidata alla mostra

"georges de la tour. l'europa della luce"


  

La mostra "Georges de La Tour. L'Europa della luce" a Palazzo Reale a Milano presenta al pubblico italiano uno dei più importanti interpreti della pittura del Seicento, divenuto celebre per i suggestivi effetti luministici delle sue scene a lume di candela. Il principio della luce, inteso come elemento unificante della composizione, rappresenta infatti il tratto caratteristico dell'arte del pittore francese la cui ricerca è stata sempre messa a confronto, nella storiografia critica e nella percezione del grande pubblico, con l'arte di Caravaggio, con il quale Georges de La Tour condivide inoltre la predilezione per soggetti umili e corpi imperfetti.

 

Nato nel 1593 a Vic-sur-Seille, nella Lorena francofona, La Tour fu da subito un osservatore raffinatissimo della natura e della vita quotidiana, come testimoniano le opere giovanili, che lo collocano a fianco dei protagonisti del naturalismo seicentesco. Determinante per la sua educazione artistica, fu poi la conoscenza della pittura di Caravaggio. Ancora si discute se tale incontro sia avvenuto tramite un viaggio in Italia oppure attraverso la visione dei lavori dei caravaggisti olandesi di Utrecht; di certo per la sua grande capacità nel controllare le fonti di luce Georges de La Tour è stato uno dei più originali prosecutori della scuola caravaggesca, nonché caso esemplare di quel diffondersi di una comune sensibilità pittorica nell'Europa del Seicento su cui si concentra l'esposizione milanese.

 

Allestita in cinque sezioni tematiche incentrate su singoli soggetti iconografici e su argomenti come il viaggio dei pittori fra l’Italia e il Nord, la mostra "Georges de La Tour. L'Europa della luce" a Palazzo Reale a Milano pone la vicenda biografica e artistica del pittore francese al centro di una riflessione sulla pittura dal naturale che prende vita in una serie di confronti tra dipinti dalle sperimentazioni luministiche davvero sorprendenti ed emozionanti.

 

N.B. Le immagini hanno solo scopo illustrativo.