MOSTRA Di andrea appiani A MILANO


La visita guidata alla mostra di Andrea Appiani a Palazzo Reale offre l'occasione per approfondire la conoscenza di uno dei più importanti artisti del Neoclassicismo grazie a numerosi prestiti provenienti da prestigiosi musei italiani e internazionali.

 

Affermatosi già nella Milano austriaca per le sue decorazioni di teatri, palazzi e chiese, tra cui l'intervento in Santa Maria dei Miracoli, Andrea Appiani conobbe una vera e propria ascesa grazie all'incontro con Napoleone, a cui dedicò numerosi ritratti e per il quale realizzò il ciclo dei Fasti di Napoleone, una serie di tempere su tela a soggetto militare malauguratamente andate distrutte a causa dei bombardamenti che colpirono la Sala delle Cariatidi di Palazzo Reale nell'agosto del 1943. Nella stessa occasione rimase danneggiato l'affresco Apoteosi di Napoleone collocato sul soffitto della Sala del Trono e oggi conservato, fortemente danneggiato, a Villa Carlotta a Tremezzo, che fu residenza di uno dei più colti committenti di Appiani, Giuseppe Sommariva. Nominato "primo pittore di Napoleone" nel 1805, Appiani ricevette inoltre l'incarico di selezionare le opere prevelate durante le campagne d'Italia in chiese e conventi per allestire le collezioni della Pinacoteca di Brera, che vide la sua nascita ufficiale nel 1809.

 

A pochi anni dall'ultimazione dell'affresco del Parnaso, nella sala da pranzo della Villa Reale di Milano, oggi sede della Galleria d'Arte Moderna, Andrea Appiani fu colpito da un ictus che pose fine alla sua brillante carriera, che gli era valsa il soprannome di "pittore delle grazie", a cui si ispirò Thorvaldsen per il monumento commemorativo oggi collocato nella caffetteria della Pinacoteca di Brera.

 

L'esposizione, nata dalla collaborazione tra Palazzo Reale di Milano, la Pinacoteca di Brera, Villa Carlotta a Tremezzo, Châteaux de Malmaison et de Bois e il Grand Palais di Parigi, ricostruisce, attraverso una ricca selezione di dipinti, disegni, incisioni e medaglie, l'articolata carriera del pittore milanese che si distinse come abile frescante e sensibile e raffinato ritrattista

 

La mostra di Andrea Appiani a Palazzo Reale vuole pertanto illustrare con pezzi di eccezione, tra cui alcuni grandi cartoni preparatori per affreschi, il talento poliedrico di un artista chefu interprete di uno dei momenti più importanti della storia politica e artistica di Milano.