Visita guidata alla scoperta delle Chiese Rosse di Milano: dall'antico complesso immerso nel verde della Cascina Chiesa Rossa con Santa Maria alla Fonte, gioiello di arte romanica, alla modernità più spiccata dell'edificio di Santa Maria Annunciata in Chiesa Rossa, caratterizzato da due importanti opere di arte contemporanea realizzate da Dan Flavin e Giacomo Manzù.
Il percorso comincia dal complesso Cascina Chiesa Rossa, dal valore storico inestimabile: la piccola chiesa antica di Santa Maria alla Fonte, detta "la Rossa", è un gioiello dell’arte romanica, con caratteristici mattoni rossi in cotto (da cui deriva la sua dicitura) e facciata a capanna. Le origini della chiesa risalgono al X secolo, ma il piccolo edificio nasconde segreti archeologici molto più antichi... Eretta sopra le fondamenta di un edificio paleocristiano di V secolo, rivela nel sottosuolo alcuni resti addirittura anteriori al II secolo! Grazie anche alla mobilitazione cittadina, è stata recentemente restaurata tornando al suo antico splendore.
A pochi passi da questo gioiello dell'antichità, visiteremo un più moderno esempio di architettura e arte milanese: la Chiesa di Santa Maria Annunciata in Chiesa Rossa. Edificio progettato nel 1932 dall'architetto Giovanni Muzio (che cinque anni dopo fece parte del gruppo di illustri progettisti del Palazzo dell'Arengario, oggi sede del Museo del Novecento), riprende il rosso dei mattoni della chiesetta più antica e custodisce il San Giovannino, scultura giovanile di Giacomo Manzù.
Dal 1997, l’interno di questa chiesa ha cambiato volto grazie all’installazione artistica "UNTITLED", ultima opera dell'artista minimalista Dan Flavin. L'installazione permanente è costituita da tubi al neon blu e verdi per la navata centrale, rossi per il transetto, oro per l'abside: un percorso di luce guida il visitatore e il fedele, integrandosi perfettamente con l’architettura che lo ospita, ed esaltando il valore simbolico e sacro dello spazio.
Una visita guidata alla scoperta delle chiese rosse di Milano tra mondo antico e modernità.