Visita guidata alla Galleria Vittorio Emanuele II seguita da aperitivo

La visita guidata alla Galleria Vittorio Emanuele II seguita da aperitivo offre l'occasione di trascorrere una piacevole e originale serata durante la quale, dopo aver scoperto la storia e i segreti di uno dei monumenti più rappresentativi della città di Milano, potremo condividere un momento di convialità consumando un aperitvo a pochi passi dal Duomo di Milano.

Costruita a partire dal 1865 su progetto dell'architetto Giuseppe Mengoni, negli anni immediatamente successivi all'Unità d'Italia, la galleria, intitolata al primo re Vittorio Emanele II, aveva l'ambizione di qualificarsi come grande monumento nazionale. Non a caso, le decorazioni a grottesca delle pareti rimandano alla tradizione del Rinascimento, epoca allora individuata come il vertice della storia dell'arte italiana, mentre il pavimento a mosaico presenta gli stemmi delle città che sono state capitali d'Italia.

Da subito concepito non solo come strada coperta di collegamento tra le piazze che ospitano il Duomo di Milano e il Teatro alla Scala, ma anche e soprattutto come spazio destinato agli esercizi commercialie ai locali, la Galleria divenne subito il salotto di Milano. Tra le eleganti insegne oro su fondo nero possiamo ancora leggere i nomi di locali e negozi storici che resistono al passare del tempo: tra questi, la libreria Bocca, i ristoranti Savini e Biffi e il celebre Bar Camparino, fondato, da Davide Campari nel 1915 di fronte a dove nel 1867 era nato il primo bar Campari aperto dal padre Gaspare.

Con lo sguardo rivolto alle sue eleganti decorazioni, alle vetrine dei locali storici e alla spettacolare copertura in ferro e vetro, passeggeremo all'interno della Galleria Vittorio Emanuele II raccontandone le travagliate fasi realizzative, ripercorrendo i grandi avvenimenti storici che la videto protagonista, dall'avvento della luce elettrica all'affermazione del Futurismo fino ai bombardamenti del 1943 e rievocando le figure dei tanti artisti che ne calpestarono lo splendido pavimento a mosaico, da Filippo Tommaso Marinetti a Umberto Boccioni, da Giacomo Puccini ad Arturo Toscanini.

La visita alla Galleria Vittorio Emanuele II non potrà che concludersi con uno dei "riti" più tipicamente milanesi, l'aperitivo, che potremo consumare in un locale nei pressi di piazza del Duomo.