La visita guidata vi accompagnerà alla scoperta di questa poco nota abbazia, che era una delle tre chiese di pellegrinaggio poste su una delle vie d'accesso di Milano, insieme a Santa Maria Bianca della Misericordia a Casoretto e a Santa Maria Nera di Loreto, oggi scomparsa.
Fondata dai Canonici Lateranensi nei sobborghi settentrionali della città attorno al 1140 su un edificio precedente (IX-X secolo), l’abbazia appare ancora oggi in tutto lo splendore dei suoi caratteri romanici, con l'imponente facciata a capanna con finestre strombate e profilature che le conferiscono movimento e cromia.
L’interno a tre navate divise da pilastri è impreziosito dagli affreschi trecenteschi del catino absidale, perfettamente apprezzabili dopo il restauro del 2000 che ha restituito ai colori la vitalità originaria.
Motivi geometrici e floreali decorano la volta del presbiterio, dov’è stato anche scoperto un ciclo di affreschi medievale dall’iconografia rarissima: ispirati ai Vangeli apocrifi e dal forte influsso romano-bizantino, i dipinti rappresentano la scena dell’Annunciazione della Morte di Maria, scena rarissima in tutta la storia dell’arte e da collegarsi, probabilmente, con la celebrazione funebre cui era dedicato l’apparato decorativo dell’abbazia.
La visita guidata alla chiesa di Santa Maria Rossa di Crescenzago è davvero la scoperta di un gioiellino antico e prezioso di una Milano che ha ingiustamente dimenticato questa parte del suo passato.