CONNESSIONI CULTURALI

LA NATURA E IL SUO SIGNIFICATO

NEI CAPOLAVORI DEL RINASCIMENTO

 

La Connessione Culturale dedicata alla Natura nell'arte del Rinascimento esplora i molteplici e curiosi significati di fiori, piante e frutti nei dipinti italiani tra Quattrocento e Cinquecento, indagando come nei dettagli botanici spesso si celi il significato più recondito e profondo della rappresentazione artistica.

 

In un excursus che analizzerà i maggiori capolavori del periodo, da Botticelli a Mantegna, da Verrocchio a Luini, da Giorgione a Lorenzo Lotto, da Leonardo a Lucas Cranach arrivando fino a Caravaggio, Velazquez e alla lunga tradizione che proseguirà nei secoli successivi, avremo modo di scoprire, nascosti tra i dettagli di paesaggio, fra le dita dei personaggi, decorati sulle vesti, celati negli sfondi, tanti elementi vegetali, ciascuno col suo messaggio più o meno esplicito, che rafforza, conferma e talvolta contraddice il significato dell'opera d'arte.
In un bosco di palme, ulivi, salici, spighe di grano, alloro, querce e ginepri scopriremo i valori della forza, della sofferenza, della resistenza e della protezione che accompagnano e caratterizzano i protagonisti dei dipinti. 

Ci soffermeremo poi sui valori simbolici dei fiori, dove fra candidi gigli bianchi, rose rigogliose, giacinti, garofani, girasoli e fiori di aquilegia scopriremo ulteriori significati, che ci permetteranno di conoscere meglio i grandi pittori del Rinascimento.

Infine analizzeremo i frutti, anch'essi portatori di messaggi cifrati, dove mele, melograni, pesche e ciliegi accrescono il significato simbolico ed allegorico delle composizioni artistiche.

 

La Connessione Culturale dedicata alla Natura nell'arte del Rinascimento sarà un viaggio nella Natura dipinta, in quel mondo simbolico e iconico tanto caro alla cultura umanistica, rinascimentale e poi anche manierista, che costituisce uno degli aspetti più curiosi e fondanti dell'arte europea del Rinascimento e che lascerà una traccia profonda nell'arte dei secoli successivi.

 

 

Al termine dell'incontro sarà possibile porre domande alla guida, scambiarsi idee e commenti, rendendo quest'esperienza virtuale un momento vivo e vivace di dibattito artistico.