CONNESSIONI CULTURALI
velázquez
L’appuntamento delle Connessioni Culturali dedicato a Diego Velázquez (1599-1660) intende esplorare la vita e la carriera di uno dei più grandi pittori spagnoli di tutti i tempi e certamente uno dei massimi interpreti della pittura barocca, che con la propria arte ha saputo trovare entusiasti ammiratori anche nei secoli a venire, ispirando artisti come Manet, Picasso, Dalì e persino Francis Bacon.
Originario di Siviglia e formatosi nelle botteghe di Francisco Herrera il Vecchio e di Francisco Pacheco, nel 1622 Velázquez si recò a Madrid, dove iniziò la sua impareggiabile carriera di ritrattista e pittore della corte reale. Letterati, attori, buffoni, soldati, membri della corte, religiosi… innumerevoli furono i ritratti eseguiti da Velázquez, anche se l'artista si cimentò pure in altri generi pittorici. Fu soprattutto il re Filippo IV a divenire un suo fervente ammiratore e mecenate, commissionandogli numerosi quadri, come testimoniato dagli oltre 40 ritratti che Velázquez fece del sovrano, e incaricandolo anche dell’acquisto di molteplici opere d’arte in Italia per la creazione di un’accademia a Madrid.
Il soggiorno di Velázquez in Italia fu significativo non solo perché permise al pittore di aggiornarsi sulle novità artistiche, ma anche perché divenne l’occasione per farsi conoscere al di fuori della Spagna, incantando i mecenati romani, come ad esempio papa Innocenzo X Pamphilij, che gli commissionò il celeberrimo ritratto oggi alla Galleria Doria Pamphilij di Roma, un dipinto che a sua volta divenne prezioso spunto di creazione artistica per Francis Bacon negli anni ’50 del Novecento.
Rientrato in Spagna, raggiunse l’eccellenza con il suo massimo capolavoro, Las Meninas (Le damigelle d’onore), un’opera del 1656 ambientata nel suo studio, che può essere definita come uno spartiacque della storia dell’arte: enigmatico, illusionistico, di grande impatto, il dipinto venne definito da molti artisti come la “teologia della pittura” o la “filosofia dell’arte”, divenendo poi un importante punto di ispirazione per Pablo Picasso che lo reinterpretò in molteplici versioni.
La Connessione Culturale dedicata a Diego Velázquez è dunque l’occasione per conoscere da vicino uno dei più grandi pittori del Seicento, un artista che con il proprio senso di osservazione e introspezione seppe realizzare alcuni tra i più squisiti dipinti della storia dell’arte, accendendoli grazie a tinte calde insieme a pennellate larghe, veloci e cariche di materia.
Al termine dell'incontro sarà possibile porre domande alla guida, scambiarsi idee e commenti, rendendo quest'esperienza virtuale un momento vivo e vivace di dibattito artistico.