Oasi WWF "Le Foppe": in armonia con la Natura


La visita guidata naturalistica all'Oasi Le Foppe si snoda in un percorso a fianco del fiume Adda che permette di osservare le particolari piante legate all'ambiente acquatico e i numerosi animali visitatori delle aree umide. Nel milanese, con il termine “Foppa” si intende una buca, talvolta colma d’acqua.

 

Le Foppe qui sono artificiali, create da escavazioni di argilla per la produzione di mattoni, attività terminata solo da qualche decennio. L’Oasi Le Foppe, infatti, si trova nella pianura milanese nordorientale, in una zona dove affiorano sedimenti argillosi rossastri formati dal ghiacciaio dell’Adda, denominati ferretto.

 

Paradiso per fotografi e birdwatchers, l'oasi consiste di nove pozze contornate da sentieri, osservatori e capanni. La passeggiata all'interno del parco sarà intervallata da numerose soste didattiche per osservare le specie e scoprire qualcosa di più sulle loro abitudini e sulla loro ecologia. In un'incantevole cornice di boschi planiziali e coltivi, scopriremo le origini di quest'area recuperata e gestita dal WWF e osserveremo i suoi numerosi abitanti che vanno dal classico Pettirosso (Erithacus rubecula), al più schivo ed appariscente Martin Pescatore (Alcedo atthis).

 

Scoiattoli, sparvieri, volpi, picchi, rane, salamandre, cince e aironi sono solo alcuni degli altri animali che si possono incontrare durante la visita guidata naturalistica all'Oasi Le Foppe, un luogo che, a soli 30 minuti da Milano, costituisce un avamposto per un sistema di collegamento e di interscambio tra aree ed elementi naturali isolati, andando a contrastare la frammentazione e i suoi effetti negativi sulla biodiversità.

 

 

Equipaggiamento richiesto:

Zaino; scarponcini e calze da trekking o robuste scarpe da ginnastica con suola scolpita, meglio se impermeabili; abbigliamento comodo a strati; giacca impermeabile e antivento con cappuccio; cappellino per il sole, borraccia da 1 litro, eventuali medicinali personali.

 

La guida potrà riservarsi la facoltà di non ammettere all'escursione guidata i partecipanti che si presenteranno senza l'attrezzatura opportuna. Questa pratica è comune nelle attività guidate all'aperto per garantire la sicurezza di tutti i partecipanti.