Mostra di Tullio Pericoli a Milano



 

La mostra di Tullio Pericoli a Palazzo Reale di Milano è un grande omaggio ad uno degli artisti contemporanei più noti ed apprezzati d'Italia, la cui opera è contrassegnata da una grande inventiva, unita ad un'eccezionale abilità disegnativa.

 

La mostra ospita oltre 150 opere che ci permetteranno di ripercorrere  la poliedrica produzione di Tullio Pericoli, che spaziò dalle illustrazioni per giornali e riviste internazionali fino ai suoi celebri paesaggi e alle "geologie", dalle opere per la grande musica di Donizetti e Rossini che l'hanno visto operare per le scene e i costumi delle rappresentazioni al Teatro alla Scala di Milano, fino ai lavori che hanno accompagnato la carriera di celeberrimi letterati italiani come Italo Calvino, Emilio Gadda e Primo Levi, senza trascurare le opere realizzate per il mondo del cinema. Protagonista della scena culturale del Novecento, l'opera di Tullio Pericoli, sempre strettamente legata agli ambienti culturali più disparati, è caratterizzata da un tratto leggero e sognante, eppure estremamente concreto, che ha saputo cristallizzare la storia italiana con una leggerezza che ha fatto epoca. Celebri sono inoltre i ritratti, cui è dedicata una sezione della mostra di Milano, in cui Pericoli con pochi rapidi tratti restituisce le fisionomie e le psicologie di personaggi che spaziano tra Franz Kafka e Friedrich Nietzsche, tra Eugenio Montale e Oscar Wilde, tra Marcel Proust e Cesare Pavese.

 

Attento osservatore e grande sperimentatore, Tullio Pericoli ha scelto per le proprie opere tecniche sempre diverse, di modo che ciascun tratto, ciascun colore si equilibrasse alla perfezione con l'emozione e con la comunicazione che il soggetto doveva esprimere, riuscendo così a realizzare opere di grande impatto che, pur nella loro apparente semplicità e freschezza, sanno trasmettere tutto il pathos e il significato profondo di un'Italia in continua mutazione e degli ingegni che l'hanno animata.

 

La mostra di Tullio Pericoli a Milano è dunque un'ottima occasione per rivivere la storia d'Italia attraverso la figurazione e conoscere l'opera di uno dei più apprezzati artisti viventi della scena nazionale, in una rassegna che spazia dall'arte al cinema, dalla musica all'editoria senza mai perdere l'essenza del tratto e del racconto.