MOSTRA DI BILL VIOLA A MILANO 



 

La visita guidata alla mostra di Bill Viola a Milano, ospitata presso Palazzo Reale, rende omaggio al più grande interprete della videoarte ripercorrendone la carriera dagli anni Settanta fino ad oggi, attraverso lavori esemplari della capacità dell'artista statunitense di coniugare tradizione e modernità, cultura occidentale e orientale. 

 

Da sempre affascinato ai grandi temi legati al senso dell'esistenza quali il rapporto tra uomo e natura e la dimensione spirituale, Bill Viola ha individuato nella tecnologia video un mezzo per far riflettere gli spettatori facendoli immergere nelle suggestive immagini dei suoi lavori che attingono all'iconografia religiosa di ogni epoca, dal Medioevo al Rinascimento fino al Manierismo di Pontormo, rielaborata in chiave moderna.

 

Lo spettatore è così travolto in un vortice di emozioni e passioni che lo mettono in dialogo con i protagonisti dei video che sta osservando e lo spingono a riflettere sul fatto che - come sostiene Bill Viola -  "Tutta l’arte è contemporanea. E’ senza tempo, universale ed eterna”.

 

Curata da Kira Petrov, moglie dell'artista e direttrice del Bill Viola Studio, la mostra illustra quarant'anni di carriera del grande videoartist mettendo in sequenza una prestigiosa selezione dei suoi lavori, da The Reflecting Pool, che vede protagonista l'elemento dell'acqua, così come avviene nell'ipnotico Ascension, fino alle più recenti serie Martyrs, rielaborazione in chiave contemporanea dell'iconografia del martirio cristiano, e Water Portraits, dove l'acqua si fa sfondo inedito e suggestivo per uno dei generi più tradizionali della storia dell'arte.

 

Dopo il successo della tappa espositiva romana a Palazzo Bonaparte, la mostra di Bill Viola a Palazzo Reale è un'occasione da non perdere per poter immergersi nell'arte senza tempo del grande videoartist americano e per riflettere, emozionandosi, sui grandi temi della contemporaneità.

 

N.B. Le immagini hanno puro scopo illustrativo e verranno sostituite appena verranno rese note le opere presenti in mostra.