CONNESSIONI CULTURALI

CICLI ARTURIANI

Connessioni Culturali: Cicli Arturiani

 

La Connessione Culturale dedicata ai cicli arturiani ci trasporterà indietro nel tempo e nello spazio, alla scoperta delle figure leggendarie di Re Artù, di Ginevra e Lancillotto, ma anche del successo tanto letterario quanto iconografico che ebbero nei secoli a seguire, arrivando fino all’Ottocento. 

 

È molto difficile oggi trovare qualcuno che non abbia almeno sentito nominare il nome di Re Artù, il leggendario condottiero britannico che secondo antichi racconti difese la Gran Bretagna dai Sassoni tra la fine del V e del VI secolo. Sovrano di un regno fantastico avente a capitale la fortezza di Camelot, la figura di Re Artù godette di una fama immensa, entrando nell’immaginario medievale ma proiettandosi anche fino ai giorni nostri come spunto per la letteratura di genere fantasy.

 

Secondo la leggenda, la figura di Re Artù è circondata da numerosissimi altri personaggi, tra cui si annovera la moglie Ginevra, il mago Merlino e la spada Excalibur, cui si aggiunsero nel tempo anche le figure di Lancillotto e del Santo Graal, dando poi vita alle storie dei cavalieri della Tavola Rotonda, i cavalieri di più alto rango di Re Artù, impegnati nella ricerca della coppa con cui Gesù Cristo celebrò l’Ultima Cena e che contenne il suo sangue raccolto dalla croce.

 

Ma se da un lato tutti conosciamo Re Artù e le sue gesta, dall’altro sappiamo anche da dove arriva davvero questa leggenda? E quando la storia vera è divenuta tale? E' esistito davvero? E i suoi cavalieri? L’Ottocento vide una ripresa di interesse nei confronti di queste vicende di stampo medievale, tanto da venire nuovamente ripubblicate e da trasformarsi in fonte di grande ispirazione per i poeti e gli artisti di quel periodo. Incroceremo quindi le parole dei romanzi cavallereschi con le immagini dei libri medievali e delle tele dipinte dai Preraffaelliti, indagando anche i luoghi fantastici ove queste storie prendono vita, cercando di farci strada nell’intricato groviglio dove la storia si trasforma in leggenda.

 

Questa Connessione Culturale si lega a molti altri appuntamenti dedicati alla storia, alla cultura e all’arte medievale del Nord Europa, come ad esempio “Le suggestive abbazie medievali degli Scottish Borders” e “Edimburgo e gli straordinari castelli scozzesi”, ma anche al rapporto tra parola immagine, esplorato in “Ariosto per immagini” o “Scrittori artisti tra Ottocento e Novecento”

 

Al termine dell'incontro sarà possibile porre domande alla guidascambiarsi idee e commenti, rendendo quest'esperienza virtuale un momento vivo e vivace di dibattito artistico.