Mostra LONGOBARDI A PAVIA


 

Giunti nella penisola italiana dalle Alpi Giulie nel 568, quando i Bizantini tentavano di riunire l'antico impero romano a scapito degli Ostrogoti, i Longobardi segnarono una delle più importanti pagine della nostra storia, lasciando nel corso di due secoli significative testimonianze della propria cultura. La storia di questo popolo, segnata da grandi sfide economiche e sociali, da relazioni commerciali e culturali tra Mediterraneo e Nord Europa e da lungo susseguirsi di scontri e guerre, è al centro della mostra "Longobardi. Un popolo che cambia la storia" al Castello Visconteo di Pavia.

 

Proprio la città che i Longobardi elessero a capitare del proprio regno ospita una grande mostra che illustra i luoghi e le vicende del popolo "dalle lunghe barbe" che seppe estendere la propria dominazione fino al Ducato di Benevento. In otto sezioni di carattere tematico, vengono esposte oltre 300 opere provenienti da musei nazionali e internazionali, che documentano il frutto delle più aggiornate indagini archeologiche, protagoniste in alcuni casi di sensazionali scoperte.

 

In allestimento innovativo, arricchito da strumenti multimediali, si possono ammirare armi monumentali, ricchi corredi funerari, preziosi gioielli, antichi manoscritti, eleganti rilievi, che nel complesso testimoniano la ricchezza della produzione degli oltre trenta centri longobardi disseminati lungo tutta la penisola, da Nord a Sud. 

 

La mostra "Longobardi. Un popolo che cambia la storia" al Castello Visconteo di Pavia offre una completa ricostruzione di uno dei momenti più importanti della storia della penisola italiana attraverso una eccezionale raccolta di reperti delle più svariate tipologie, che testimoniano gli altri esiti raggiunti da questo popolo nella produzione artistica e artigianale.