CONNESSIONI CULTURALI

Milano da bere: alcolici meneghini

Connessioni culturali Milano da bere

 

L'appuntamento delle Connessioni Culturali dedicato alla Milano da bere è un viaggio negli ultimi due secoli di storia milanese, alla scoperta del legame che la città intrattiene con la produzione di alcolici e con l'imperituro rito dell'aperitivo

 

Il nostro viaggio inizierà nell'Ottocento quando Milano vede la nascita di diversi liquori, come il Campari, il Rabarbaro Zucca, il Fernet Branca, l'amaro Ramazzotti, molti dei quali creati a scopo curativo. Da allora le aziende produttrici investiranno sempre di più sui propri liquori maggiormente rappresentativi, giungendo ad allestire grandi stabilimenti come quello delle Distillerie Branca, ancora oggi esistente nel complesso che ospita il Museo della collezione Branca,  ad aprire locali nella prestigiosa Galleria Vittorio Emanuele II e a favorire una pubblicistica sempre più moderna e innovativa a cura di firme del calibro di Cappiello, Dudovich, Metlicovitz.

 

La tradizione dei liquori e dell'aperitivo diventerà più tardi un tratto distintivo della cosiddetta Milano da bere degli anni Ottanta. È in questo decennio, segnato dall'affermarsi della moda, dalla nascita delle tv commerciali, dal boom di Piazza Affari e del mercato pubblicitario, che la città si trasforma e si muove a ritmi sfrenati in cui ci si divide tra lavoro, divertimenti e trasgressioni. 

 

La Connessione Culturale dedicata alla Milano da bere ci permetterà di attraversare due secoli di storia dell'industria e del costume di Milano attraverso quei marchi che sono ancora oggi famosi in tutto il mondo. Racconteremo l'evoluzione del gusto dei milanesi in fatto di alcolici rivelando le nuove tendenze e i prodotti di recente commercio, tutti da scoprire!

 

Al termine dell'incontro sarà possibile porre domande alla guida, scambiarsi idee e commenti, rendendo quest'esperienza virtuale un momento vivo e vivace di dibattito artistico.