CONNESSIONI CULTURALI

I SACRI MONTI TRA LOMBARDIA E PIEMONTE

La visita guidata virtuale dedicata ai Sacri Monti di area prealpina permetterà di compiere un viaggio tra bellezze naturali, artistiche e architettoniche, spostandoci idealmente alle pendici delle Alpi tra Piemonte e Lombardia, senza dimenticare qualche incursione nel resto d’Italia e, perché no, all’estero. 

Per risalire alla scintilla che diede vita alla costruzione al sistema dei Sacri Monti torneremo indietro fino alla fine del XV secolo, quando una particolare congiuntura economica e storica farà preferire spostamenti locali piuttosto che i pellegrinaggi verso la Terra Santa: nascono così dei luoghi di devozione popolare come il Sacro Monte di Varallo, Oropa, Crea o Varese. Danno forma a queste “Nuove Gerusalemme” numerose maestranze tra architetti, pittori, scultori e stuccatori: sono spesso artisti e artigiani che viaggiano e si spostano da un Sacro Monte ad un altro, portando con loro tradizioni e linguaggi. Il periodo storico di sviluppo di questi luoghi di fede coincide inoltre con gli anni della Controriforma, di cui diventano modello estetico e di devozione.

Ma non c’è solo l’aspetto teologico: per molti anni etichettati in modo spregiativo come semplice arte “bassa e popolare”, i Sacri Monti di area prealpina fanno oggi parte della lista dei beni di importanza mondiale tutelati dall’Unesco come eccellente esempio dello sviluppo artistico del Nord Italia.

Durante la Connessione Culturale dedicata i Sacri Monti si incontreranno grandi maestri come Gaudenzio Ferrari, Morazzone e Tanzio da Varallo, i quali hanno avuto la capacità di coinvolgere lo spettatore in scenografie uniche di grande pathos, creando un vero e proprio “teatro montano”.

Al termine dell'incontro sarà possibile porre domande alla guida, scambiarsi idee e commenti, rendendo quest'esperienza virtuale un momento vivo e vivace di dibattito artistico.