CONNESSIONI CULTURALI

I macchiaioli

Connessioni Culturali: Macchiaioli

 

L'appuntamento delle Connessioni Culturali dedicato ai Macchiaioli ci poterà alla scoperta di una delle esperienze artistiche più importanti e rivoluzionarie dell'arte italiana dell'Ottocento, capace di scardinare la tradizionale gerarchia dei generi pittorici di matrice accademica a favore di rielaborazione personale della poetica del Realismo francese.

 

Il gruppo dei Macchiaioli si forma all'inizio degli anni cinquanta dell'Ottocento; si tratta di un foltito numero di pittori, provenienti da diverse parti della penisola, che si ritrovano al Caffè Michelangelo di Firenze intrattenendosi in discussioni d'arte in compagnia del critico d'arte Diego Martelli e del critico, pittore e scultore Adriano Cecioni, teorici e sostenitori della rivoluzione macchiaiola. Le novità della pittura francese, diffuse a Firenze dopo la visita dell'Esposizione Universale di Parigi del 1855 da Serafino De Tivoli e Saverio Altamura, spingono gli artisti del ritrovo fiorentino verso una rivoluzione stilistica e iconografica della pittura. Da una parte si va definendo, nelle parole di Diego Martelli, il concetto della "macchia", inteso come strutturazione del quadro per zone cromatiche, con conseguente abbandono del chiaroscuro accademico, dall'altra la nuova tecnica viene messa a servizio di un rinnovamento dei generi pittorici che vede protagonisti la storia contemporanea, il paesaggio e la pittura di genere.

 

Durante la Connessione Culturale dedicata ai Macchiaioli seguiremo l'evoluzione di questa fondamentale esperienza dell'arte italiana, dall'elaborazione del poetica della "macchia" all'affermazione delle Scuole di Piagentina e di Castiglioncello, fino agli esiti personali dei maggiori esponenti del gruppo, da Giovanni Fattori a Silvestro Lega, a Telemaco Signorini. Un imperdibile percorso tra luce e colore, tra intime scene domestiche  e quieti paesaggi immersi nel suggestivo contesto toscano.

 

Al termine dell'incontro sarà possibile porre domande alla guida, scambiarsi idee e commenti, rendendo quest'esperienza virtuale un momento vivo e vivace di dibattito artistico.