CONNESSIONI CULTURALI

capolavori di oreficeria italiana del rinascimento

Capolavori oreficeria italiana Rinascimento

 

Dopo la Connessione Culturale dedicata ai capolavori di oreficeria italiana del Medioevo prosegue l'approfondimento sull'arte della lavorazione dei metalli preziosi e delle gemme con l'incontro virtuale dedicato ai capolavori di oreficeria italiana del Rinascimento.

 

Durante il nostro appuntamento avremo l'occasione di ammirare esemplari di oreficeria sacra e profana, rappresentativi di diverse tipologie di manufatto e differenti tecniche di lavorazione dei materiali. Vedremo, infatti, per l'arte sacra, esempi di reliquiario, pace, pastorale e croce processionale, con un occhio di riguardo alla produzione lombarda e toscana. In ambito profano ci lasceremo affascinare da eccellenti esempi di cristalli incisi, manufatti in pietre dure e gioielli.

 

Partendo dai Musei del Castello Sforzesco di Milano, dove si conserva l'Ostensorio di Voghera, mirabile esempio di oreficeria tardogotica, passando per i principali musei lombardi e toscani, la Connessione Culturale dedicata ai capolavori di oreficeria italiana del Rinascimento ci guiderà fino al Kunsthistoriches Museum di Vienna, dove è esposta la Saliera di Francesco I, il capolavoro assoluto dello scultore e orafo Benvenuto Cellini, tra le massime opere d'arte europee del Cinquecento.

 

 

 

Al termine dell'incontro sarà possibile porre domande alla guida, scambiarsi idee e commenti, rendendo quest'esperienza virtuale un momento vivo e vivace di dibattito artistico.