CONNESSIONI CULTURALI

Zaha Hadid

Connessioni Culturali: Zaha Hadid

 

L’appuntamento delle Connessioni Culturali dedicato a Zaha Hadid ci farà conoscere una grande protagonista al femminile del mondo dell’architettura, nota come la “Regina delle curve”

 

Di origine irachena, dopo aver conseguito la laurea in matematica, Zaha Hadid si trasferisce a Londra per intraprendere gli studi di architettura. Qui conosce Rem Koolhass, suo professore, con cui lavorerà per molti anni. Assieme al suo maestro Zaha Hadid si qualifica come massimo esponente del decostruttivismo, il movimento architettonico nato con la mostra di New York del 1988 curata da Philip Johnson, volto ad abolire le forme geometriche tradizionali per prediligere forme complesse e deformate. Zaha Hadid affermerà i principi del decostruttivismo ricorrendo a forme curve, come a rappresentare il caos e la complessità della vita moderna, facendo del movimento il tema dominante della sua produzione.

 

Nel nostro viaggio virtuale incontreremo le grandi opere che l’hanno resa un’artista di fama mondiale, tra cui la caserma per i vigili del fuoco di Weil Am Rhein in Germania, l’Opera House di Guangzhou in Cina, la Biblioteca della Facoltà di Economia a Vienna, il Ponte Padiglione realizzato per Expo 2008 a Saragozza. Riserveremo un occhio di riguardo alle opere straordinarie progettate in Italia, come il Maxxi di Roma, la stazione di Afragola a Napoli, il Messner Mountain Museum a Plan de Corones e il complesso residenziale con la Torre Hadid a City Life.

 

La Connessione Culturale dedicata a Zaha Hadid ci farà conoscere la grande genialità e maestria di un’archistar internazionale, nominata dall’Unesco artista per la Pace e eletta dal Time come una delle 100 persone più influenti del Mondo. I suoi progetti, così innovativi, hanno continuato ad essere realizzati e a far discutere anche dopo la sua scomparsa nel 2016 a soli 65 anni. 

 

Al termine dell'incontro sarà possibile porre domande alla guida, scambiarsi idee e commenti, rendendo quest'esperienza virtuale un momento vivo e vivace di dibattito artistico.