CONNESSIONI CULTURALI
STOria dell'inquisizione
L’appuntamento delle Connessioni Culturali dedicato alla Storia dell’Inquisizione sarà un’occasione per approfondire la complessa e articolata realtà di questa istituzione ecclesiastica, la cui fama tetra e sinistra è giunta fino ai giorni nostri.
L’Inquisizione fu uno strumento ideato per contrastare la nascita di teorie e movimenti di pensiero eretici, ossia contrari all’ortodossia cattolica, divenendo così un saldo baluardo contro qualsiasi potenziale avversario o nemico della “vera fede”. L’ atto di nascita dell'Inquisizione è il 1184 con il Concilio di Verona, presieduto da Papa Lucio III e dall'imperatore Federico Barbarossa. Fu proprio la bolla Ad abolendam, che stabilì il principio secondo il quale si poteva formulare un'accusa di eresia contro qualcuno e iniziare un processo a suo carico anche in assenza di testimoni attendibili. Fu poi nel 1215 con il Concilio Lateranense IV, che si diede avvio alle «procedure d'ufficio», ossia alla pratica di intentare un processo sulla base di semplici sospetti o delazioni.
L’ Inquisizione divenne quindi un mezzo fondamentale per reprimere il movimento cataro prima, valdese poi, e controllare i vari movimenti spirituali e pauperistici diffusi in tutta Europa. Successivamente, nel corso del 1300, i poteri dell'Inquisizione crebbero e all’eresia si aggiunse anche la lotta contro la stregoneria. Fino a metà del XIV secolo, fu il Papa stesso a nominare direttamente gli inquisitori, mentre in seguito questo potere venne concesso ai sovrani, tanto che l’Inquisizione assunse caratteri ”nazionali”. Fu così che nel 1478, sotto Papa Sisto IV e su richiesta dei sovrani Ferdinando e Isabella, nacque l’Inquisizione spagnola, che poi ebbe giurisdizione anche sulle colonie dell'America centro-meridionale e sul Regno di Sicilia (eccetto il Regno di Napoli). Più tardi, nel 1536, fu la volta dell’Inquisizione portoghese, creata da Paolo III per il re Giovanni III, che controllò un territorio vastissimo, dal Brasile, alle Isole di Capo Verde, a Goa, in India.
Ultima in ordine di tempo, ma non di importanza, fu l’Inquisizione Romana (o Sant’Uffizio) fondata nel 1542 e dotata di un tribunale permanente presieduto da un ecclesiastico delegato dello stesso pontefice. Tristemente noti furono i processi celebrati contro Giordano Bruno, Galileo Galilei e Tommaso Campanella, terminati con la messa al rogo del primo, la condanna per eresia e l'abiura delle sue tesi per il secondo e con la pena dell’ergastolo per il terzo.
Durante la Connessione Culturale dedicata alla Storia dell'Inquisizione affronteremo questa interessante e controversa pagina della storia europea in un percorso affascinante tra religione, politica, arte e cultura.
Al termine dell'incontro sarà possibile porre domande alla guida, scambiarsi idee e commenti, rendendo quest'esperienza virtuale un momento vivo e vivace di dibattito artistico.