CONNESSIONI CULTURALI
Egon schiele
L'appuntamento delle Connessioni Culturali dedicato a Egon Schiele indaga la personalità e la produzione di un artista unico, originale e inquieto, grande esponente dell'Espressionismo austriaco e tra i principali artisti europei del Novecento.
Allievo di Gustav Klimt, Egon Schiele fu in grado fin da giovanissimo di cogliere l'eleganza lineare della Secessione Viennese per coniugarla con una comunicatività personale di grande impatto, dove il tormento interiore trova espressione e insieme sublimazione in opere destinate ad essere enumerate tra i grandi capolavori del Novecento.
Contorni taglienti, corpi nudi, scene erotiche, volti emaciati e tesi, immagini stranianti e colori violenti diventarono ben presto la cifra stilistica della sua produzione, accanto ad un copiosa rielaborazione dei celebri autoritratti, caratterizzati da un'indagine psicologica che lo avvicina alle coeve ricerche di Sigmund Freud, andando sempre più a definire una poetica che indaga il complesso e storico rapporto tra eros et thanatos.
Segregato in prigione a causa dei suoi disegni di nudo, ai tempi considerati pornografici, scrive Diario dal carcere, una vera e propria confessione dell'anima che aiuta a comprendere il senso di precarietà e inquietudine che caratterizza tutta la sua pittura. Anche la vasta produzione di opere a soggetto naturale tendono ad essere non tanto rappresentazioni realistiche quanto immagini simboliche della condizione dell'esistenza, sempre tesa al declino, alla disgregazione e, infine, alla morte.
Con lo scoppio della Prima Guerra Mondiale, Schiele si arruolò ma continuò a produrre come pittore di guerra, avvicinandosi ancora di più al tema della morte, quella stessa morte che lo coglierà prematuramente, a soli 28 anni, chiudendo un'esistenza tanto contorta quanto prolifica, i cui prodotti sono oggi esposti nei maggiori musei internazionali.
La Connessione Culturale dedicata a Egon Schiele indaga la vita, i pensieri e le opere di uno degli artisti più noti e importanti del Novecento, che seppe fondere le suggestioni artistiche più diverse per elaborare uno stile personale e unico, la cui poetica è strettamente legata alle vicende storiche e culturali dell'Europa di inizio secolo.
Al termine dell'incontro sarà possibile porre domande alla guida, scambiarsi idee e commenti, rendendo quest'esperienza virtuale un momento vivo e vivace di dibattito artistico.