CONNESSIONI CULTURALI

La pittura su pietra

 

L'appuntamento delle Connessioni Culturali dedicato alla Pittura su pietra è un’occasione unica per scoprire la storia e l’evoluzione di una singolare e preziosa tecnica pittorica molto in uso tra il Cinquecento e il Seicento.

 

La pittura su pietra si sviluppa in epoca romana dove troviamo esempi di preziosi pannelli pittorici dipinti su supporti lapidei. Il pieno sviluppo di questa tecnica pittorica avviene però nel tardo Rinascimento, Vasari fa infatti risalire l’origine della pittura su pietra al 1530 con Sebastiano del Piombo.

 

In un percorso cronologico e tematico, scopriremo i supporti più utilizzati come l’ardesia, pietra molto conosciuta già dai primi decenni del Cinquecento soprattutto a Roma; la paesina, diffusa in Toscana e sfruttata per un uso puramente artistico soprattutto nella realizzazione di paesaggi grazie alle venature naturali e il paragone che domina la scena veneta del Seicento. Un approfondimento tecnico ci poterà scoperta dei metodi di preparazione, verniciatura, colorazione e delle pratiche di restauro come quella che ha interessato l’opera Baccio Valori di Sebastiano del Piombo a cura dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze.

 

Durante la Connessione Culturale dedicata alla Pittura su pietra scopriremo come molti artisti abbiano nel tempo capito e sfruttato le potenzialità della pietra - che, a differenza della tela e di altri supporti, non viene intaccata da agenti atmosferici garantendo l’eternità della pittura, - ammirando i più alti capolavori prodotti con questa tecnica, conservati nei più importanti musei del mondo.

 

Al termine dell'incontro sarà possibile porre domande alla guida, scambiarsi idee e commenti, rendendo quest'esperienza virtuale un momento vivo e vivace di dibattito artistico.