CONNESSIONI CULTURALI

Paestum: il tempio e le pitture

Connessioni culturali Paestum

 

L'appuntamento delle Connessioni Culturali dedicato a Paestum e alle sue meraviglie intende condurci alla scoperta di un luogo unico nel suo genere, una città di antica fondazione che ebbe il suo momento di massimo splendore in età greca, lucana ed infine romana.

 

Nota nella Magna Grecia con il nome di Poseidonia, la città di Paestum presenta ancora oggi una vasta area archeologica di grandissimo pregio, caratterizzata dalla presenza di tre templi ben conservatisi che costituiscono un esempio unico di architettura magno-greca, oltre che da un anfiteatro, un’agorà poi divenuta foro romano e una piscina associata al culto di Venere.

 

Rinvenute nelle necropoli di Paestum e oggi conservate al Museo Archeologico di questa antica città, le celebri lastre dipinte che adornavano le tombe a cassa del IV secolo a.C. sono reperti di inestimabile valore. Documentano infatti una tradizione pittorica locale di ispirazione greca di altissimo livello che ha sorprendentemente immortalato varie scene dei defunti per esempio nell’atto di tuffarsi nell’Oltretomba, o ancora banchetti funebri, elementi decorativi o evocative allegorie della morte.

 

La Connessione Culturale dedicata a Paestum ci permetterà di conoscere più da vicino una città che presto cadde in rovina e che venne riscoperta solo a partire dal Settecento, divenendo una tappa imprescindibile del Grand Tour ed accogliendo illustri visitatori come Winckelmann e Goethe che trassero importanti conclusioni proprio grazie alle meraviglie qui conservate.

 

 

Al termine dell'incontro sarà possibile porre domande alla guidascambiarsi idee e commenti, rendendo quest'esperienza virtuale un momento vivo e vivace di dibattito artistico.