CONNESSIONI CULTURALI

Milano e la mala

L'appuntamento delle Connessioni Culturali dedicato a Milano e la Mala ripercorre la storia della criminalità milanese dai piccoli gruppi improvvisati, la così detta Ligera, che caratterizzano i primi anni del Novecento, fino alla criminalità organizzata che dagli anni Sessanta in poi fa da cornice ad una città in continuo mutamento caratterizzandone il lato più oscuro.

Milano è una città che vive di notte, tra gioco d’azzardo, prostituzione stupefacenti, le periferie sono invase da diversi clan, provenienti non solo dal Sud Italia ma da tutta Europa, che si contendono il controllo delle strade. Sequestri, rivolte, rapine sono all’ordine del giorno, come la rapina di via Osoppo del 1958, definita “il colpo del secolo”. I protagonisti di queste scorribande diventeranno celebri ed entreranno a fare parte dell’immaginario comune dell’epoca, da Francis Turatello a Luciano Lutring detto "il solista del mitra” fino al bandito per eccellenza, il Bel Renè Vallanzasca.

Non possiamo non considerare anche chi, la criminalità ha cercato in tutti i modi di fermarla e contenerla, soprattutto grazie allo sviluppo delle tecnologie investigative che dagli anni Settanta in poi hanno permesso di smascherare un numero sempre maggiore di bande criminali.

La Connessione Culturale dedicata a Milano e la Mala ci permetterà di tornare indietro nel tempo; attraverso immagini dell’epoca, articoli di giornali e testimonianze scopriremo uno spaccato della città ripercorrendo i secoli più bui.

Al termine dell'incontro sarà possibile porre domande alla guida, scambiarsi idee e commenti, rendendo quest'esperienza virtuale un momento vivo e vivace di dibattito artistico.