CONNESSIONI CULTURALI

il ritratto dei COniugi arnolfini

L’appuntamento delle Connessioni Culturali dedicato al Ritratto dei coniugi Arnolfini ci condurrà alla scoperta di uno dei dipinti più affascinanti della storia dell'arte, attraverso un’analisi stilistica e iconografica che ci aiuterà ad approfondire la conoscenza di questo capolavoro.

L’opera viene dipinta da Jan Van Eyck nel 1434, su commissione di Giovanni Arnolfini, uno dei più ricchi mercanti fiorentini stabilitosi a Bruges nelle Fiandre, qui ritratto insieme alla moglie nell’atto di pronunciare il giuramento di fedeltà coniugale, all’interno di un impianto simmetrico che contribuisce a sottolineare la solennità del momento raffigurato.

Van Eyck, iniziatore della scuola fiamminga, è considerato tra i maggiori pittori del XV secolo: in questo straordinario ritratto, nonostante l’equilibrio e l’apparente naturalezza con cui è rappresentata la scena, il pittore carica il dipinto di contenuti allusivi e allegorici che ancora oggi attraggono l’attenzione dei numerosi spettatori che si fermano ad ammirarlo alla National Gallery di Londra, dove è conservato.

La Connessione Culturale dedicata al Ritratto dei coniugi Arnolfini di Jan Van Eyck ci condurrà in un percorso attraverso il quale verranno svelati i significati che si celano dietro i numerosi particolari inseriti nella composizione, rappresentati con minuzia e attenzione tipica dell’arte fiamminga, dando risposta alle tante domande che sorgono osservando l’opera: perché è presente un cagnolino? Cosa simboleggiano le calzature? Qual è il significato della candela accesa? 

Al termine dell'incontro sarà possibile porre domande alla guida, scambiarsi idee e commenti, rendendo quest'esperienza virtuale un momento vivo e vivace di dibattito artistico.