CONNESSIONI CULTURALI

Sacro bosco di bomarzo

Connessioni Culturali: Bomarzo

 

L'appuntamento delle Connessioni Culturali dedicato al Parco dei Mostri (o Sacro Bosco) di Bomarzo ci porterà alla scoperta di uno dei luoghi più straordinari del patrimonio artistico e paesaggistico d’Italia, un luogo ideato secoli fa ma in grado di conquistare un artista moderno e visionario come Salvador Dalì.

 

Situato nell’alto Lazio e arroccato su una collina vicino alla sua residenza di Bomarzo, il Sacro Bosco fu progettato nel 1547 dal Principe Pier Francesco Orsini (detto Vicino Orsini) che ne affidò la costruzione al rinomato architetto rinascimentale Pirro Ligorio, dedicando poi il progetto alla moglie Giulia Farnese che di lì a poco scomparve prematuramente. 

 

Misterioso, enigmatico, a tratti inquietante e sempre sorprendente, il Sacro Bosco è una vera e propria esperienza ascetica, nel cui attraversamento il visitatore si può trovare incuriosito o impaurito. Quasi improvvisamente, infatti, spuntano come generate dal suolo monumentali sculture realizzate in basalto (una pietra vulcanica locale), raffiguranti creature mostruose, animali, figure mitologiche e divinità intese a stimolare le conoscenze e i pensieri dei visitatori con i molti riferimenti nascosti che queste creature di pietra portano con sé.

 

La Connessione Culturale dedicata al Parco dei Mostri di Bomarzo è l’occasione per conoscere più da vicino un luogo sospeso, surreale e unico nel suo genere, un labirinto di statue ma anche di edifici pendenti dove perdersi e ritrovarsi.

 

Al termine dell'incontro sarà possibile porre domande alla guidascambiarsi idee e commenti, rendendo quest'esperienza virtuale un momento vivo e vivace di dibattito artistico.